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Calcio locale in lutto per Mario Botta, morto improvvisamente a 52 anni

Tra i titolari di una nota cartoleria, era dirigente della Fulgor Ronco Valdengo.

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Calcio locale in lutto per Mario Botta, morto improvvisamente a 52 anni. Tra i titolari di una nota cartoleria, era dirigente della Fulgor Ronco Valdengo.

Calcio locale in lutto per Mario Botta, morto improvvisamente a 52 anni

Si celebra nel pomeriggio di oggi, martedì 17 ottobre, nel rione Chiavazza di Biella, il funerale di Mario Botta, morto improvvisamente l’altro giorno a soli 52 anni. L’uomo era molto noto sia per il suo lavoro (era tra i titolari di una cartoleria a Biella), sia in quanto dirigente della Fulgor Ronco Valdengo, dove si occupava del settore giovanile.

L’annuncio della scomparsa è stato dato proprio dalla società, che ha pubblicato un post sulla propria pagina Facebook dopo la partita di domenica.

Il cordoglio della società calcistica

«La famiglia Fulgor piange l’improvvisa scomparsa di Mario Botta, membro di grande valore della nostra società. La dedizione, la passione e la gentilezza di Mario hanno svolto un ruolo cruciale nella nostra società, contribuendo in modo significativo alla crescita nostra e di decine e decine di ragazzi che in questi anni sono passati tra le fila del nostro settore giovanile.

In questo momento di grave lutto, tutta la Fulgor si unisce alla famiglia di Mario per la perdita di una persona straordinaria e che lascerà un vuoto incolmabile tanto nella nostra società quanto nel cuore di tutti coloro che hanno avuto l’onore di conoscerlo. Mario, sarai sempre nei nostri ricordi e siamo certi che il tuo esempio continuerà a guidarci e a guidare le future generazioni di giocatori e dirigenti. Possa tu fare un buon viaggio. Ciao Mario».

Oggi le esequie

Come accenato, il funerale si celebra oggi pomeriggio alle 15 nella chiesa parrocchiale di Chiavazza. L’uomo lascia la moglie Barbara e i due figli Andrea e Marco, la mamma Maria Rosa, il fratello Emanuele con Chiara, la suocera Laura, il cognato Luca e tanti amici. Dopo la messa, il feretro proseguirà per il tempio crematorio.

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