Macigno cade su un escavatore, il conducente finisce in prognosi riservata

Macigno cade su un escavatore, il conducente finisce in prognosi riservata. Incidente in cava, un 40enne trasportato al Maggiore di Novara con l’elicottero.

Macigno cade su un escavatore, il conducente finisce in prognosi riservata

L’uomo si trovava a bordo dell’escavatore ed era al lavoro in cava, quando improvvisamente da una parete laterale si è staccato un grosso blocco di pietra che è finito sulla cabina del mezzo, schiacciandola. La disgrazia è avvenuta l’altro giono alle cave di Premia, in val Formazza.

Subito è stato lanciato l’allarme da parte dei colleghi e dei responsabili dell’attività mineraria. Il conducente, un uomo nato nel 1983, è stato soccorso sul posto dagli operatori del 118, ma vista la gravità della situazione è stato successivamente trasportato con un elicottero in direzione dell’ospedale Maggiore di Novara, dove è arrivato con codice rosso. Attualmente si trova ancora ricoverato in prognosi riservata.
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Indagini in corso

Per gli accertamenti del caso è stata attivata la Polizia mineraria di Torino. Si dovrà indagare sulle cause che hanno determinato il distacco del masso e se vi sono ancora pericoli per i lavoratori. Occorrerà anche verificare che siano stati rispettati gli standard di sicurezza.
Foto d’archivio

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