Seguici su

Cronaca

Morto sotto il trattore a 5 anni, viene indagato il cugino

«Ho visto che stava cadendo, lo ho afferrato per la canottiera ma si è strappata».

Pubblicato

il

Morto sotto il trattore a 5 anni, viene indagato il cugino. «Ho visto che stava cadendo, l’ho afferrato per la canottiera ma si è strappata».

Morto sotto il trattore a 5 anni, viene indagato il cugino

Aperto un fascicolo per omicidio colposo a carico di Denis Lausarot, il cugino 18enne del piccolo Dylan Lausarot, caduto dal trattore e morto schiacciato dalle ruote del carrello. La tragedia era accaduta l’altro giorno a Villar Pellice, nel Torinese. Per il momento la procura ha ordinato l’autopsia sul corpo del bimbo morto due giorni prima di compiere i 5 anni. Con questa indagine, si dovrà capire se ci sono state imprudenze e se i sistemi di sicurezza sul mezzo fossero regolari.

La dinamica dell’episodio è stata delineata: il piccolo si trovava a bordo del mezzo del mezzo agricolo guidato dal cugino 18enne. Erano al lavoro per spostare alcune balle di fieno, quando improvvisamente Dylan sarebbe scivolato giù dal seggiolino, cadendo a terra e finendo traolto dalle ruote del carrello.

“Ho cercato di tenerlo”

Subito il cugino che era alla guida del trattore ha spiegato di aver notato improvvisamente che il bambino stava perdendo l’equilibrio. «Facevo manovra verso destra, ho visto che stava cadendo lo ho afferrato per la canottiera, ma si è strappata. L’ho ritrovato dietro l’ho portato subito sotto casa, alla stalla. Ho chiamato mia madre e i soccorsi. Sono arrivati subito e dopo poco è arrivato l’elicottero». Queste le dichiarazioni riportate dalle testate della zona.

D’altra parte, tanti concittadini hanno spiegato che la presenza di bambini sui trattori durante il lavoro nei campi è una prassi consolidata da sempre. E’ un modo con il quale tutta la famiglia viene coinvolta nei lavori, e che permette anche di trasmettere il mestiere dai padri ai figli.
Foto d’archivio

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pubblicità
Pubblicità

Facebook

Pubblicità