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Sconcerto per Giuseppe “Dj Pè” Lafabiano, volto della musica latina
Aveva 41 anni e viveva a Novara: con la moto ha impattato contro un’autovettura.

Sconcerto per Giuseppe “Dj Pè” Lafabiano, volto della musica latina. Aveva 41 anni e viveva a Novara: con la moto ha impattato contro un’autovettura.
Sconcerto per Giuseppe “Dj Pè” Lafabiano, volto della musica latina
Una curva di troppo, un tratto di strada già segnato da troppi incidenti. Domenica pomeriggio, lungo la circonvallazione di Magenta, il novarese Giuseppe Lafabiano ha perso la vita dopo un violento scontro tra la sua moto e un’autovettura. Per il mondo della musica latina e della movida del Nord Italia è un lutto difficile da accettare: a soli 41 anni se n’è andato Dj Pè, come tutti lo conoscevano, protagonista di centinaia di serate e punto di riferimento per generazioni di appassionati di salsa e bachata.
L’incidente è avvenuto poco dopo le 16, nei pressi della rotonda di Boffalora Malpensa, lungo la Statale 11.
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L’intervento dei soccorritori
Subito sono intervenuti i soccorritori della Croce Azzurra di Abbiategrasso e l’équipe dell’automedica. Le sue condizioni sono apparse da subito gravissime: trasportato d’urgenza all’ospedale di Legnano, il deejay è stato sottoposto a un lungo intervento chirurgico, ma nonostante gli sforzi dei medici non ce l’ha fatta.
Originario di Altamura, in provincia di Bari, Lafabiano viveva da anni a Novara, dove aveva costruito la sua famiglia e la sua carriera artistica. Lascia la compagna e due figli.
Una vita per la musica
Il suo nome era legato a doppio filo alla scena latina del Nord Italia. Fin da ragazzo aveva coltivato la passione per la musica, studiando le tecniche da disc jockey all’Enaip di Oleggio e frequentando i principali locali della zona. Da quegli esordi era nata una carriera intensa, che lo aveva portato a esibirsi nei club più noti tra Novara, Milano e Varese, fino ai grandi eventi del Festival Latinoamericando di Assago.
Il pubblico lo amava per la sua capacità di creare atmosfere, mescolando ritmo e sentimento con una naturale eleganza. Negli anni aveva collaborato con diverse etichette musicali e prodotto brani originali.
I tanti messaggi sui social
Dalle prime ore successive alla notizia, i social si sono riempiti di messaggi di affetto e incredulità. Tanti i ricordi da parte di ballerini, organizzatori e appassionati: una comunità unita dal dolore per la scomparsa di uno dei suoi simboli.
Le indagini della Polizia locale di Magenta proseguono per chiarire la dinamica dello scontro. Nel frattempo, la famiglia attende l’esito dell’esame autoptico disposto dalla medicina legale di Legnano per definire la data dei funerali.
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