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Tragedia ad Angera: 91enne uccide la moglie in ospedale e si toglie la vita

Un gesto dettato dalla disperazione: sconcerto tra gli operatori del nosocomio sul Lago Maggiore.

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turista piemontese

Tragedia ad Angera: 91enne uccide la moglie in ospedale e si toglie la vita. Un gesto dettato dalla disperazione: sconcerto tra gli operatori del nosocomio sul Lago Maggiore.

Tragedia ad Angera: 91enne uccide la moglie in ospedale e si toglie la vita

Un drammatico episodio ha sconvolto l’ospedale di Angera, centro sul Lago Maggiore sulla sponda varesina. E’ accaduto nella tarda mattinata di ieri, lunedì 16 giugno. Intorno a mezzogiorno, un uomo di 91 anni ha fatto ingresso nella struttura sanitaria con una pistola nascosta, aprendo il fuoco contro la moglie, ricoverata in reparto.

Dopo averla colpita mortalmente, l’uomo ha rivolto l’arma contro sé stesso, togliendosi la vita. Lo riporta TgCom24.

Il gesto estremo si è consumato in pochi attimi, lasciando sgomenti medici, infermieri e pazienti presenti nella struttura al momento della tragedia. Sul posto sono immediatamente intervenuti i carabinieri della compagnia di Gallarate e del comando provinciale di Varese, che hanno avviato le indagini coordinate dalla Procura.
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Ipotesi degli inquirenti: gesto dettato dalla disperazione

Dalle prime ricostruzioni non emergerebbero precedenti episodi di violenza o maltrattamenti all’interno della coppia. Secondo quanto riferito dalle autorità, si tratterebbe piuttosto di un gesto disperato legato alla sofferenza e alla fragilità emotiva dell’anziano, forse incapace di affrontare le condizioni di salute della moglie.

Gli investigatori stanno ascoltando testimoni e ricostruendo in dettaglio la dinamica dei fatti, anche attraverso le immagini delle telecamere di sorveglianza dell’ospedale.

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