Attualità
A Lozzolo chiude la scuola primaria: questo è l’ultimo anno
Dal prossimo settembre le classi saranno spostate in altri plessi. Si lavora su nuovi progetti.
A Lozzolo chiude la scuola primaria: questo è l’ultimo anno. Dal prossimo settembre le classi saranno spostate in altri plessi. Si lavora su nuovi progetti.
A Lozzolo chiude la scuola primaria: questo è l’ultimo anno
Dal prossimo anno scolastico la scuola primaria di Lozzolo non riaprirà. Le classi rimanenti saranno spostate in altri plessi dell’istituto comprensivo. Rimane invece la scuola dell’infanzia. I numeri degli iscritti e le poche nascite non permettono infatti di andare avanti secondo le regole imposte dall’alto, nonostante in questi anni l’amministrazione comunale abbia investito molto.
Ma non ci si perde d’animo a Lozzolo e si valuteranno altre strade. «La scuola è il cuore pulsante della comunità e stiamo lavorando per garantirle un futuro certo e continuativo» esordisce il sindaco Roberto Sella. L’amministrazione per centrare l’obiettivo sta lavorando su tre fronti per garantire un servizio base.
La legge regionale ammette che possono essere mantenuti attivi, in deroga, i plessi già funzionanti siti in comuni montani ed in comuni marginali i quali, per quanto riguarda la scuola dell’infanzia, siano costituiti da almeno 10 bambini mentre per la scuola primaria sia costituita con almeno una classe di 10 alunni o una pluriclasse con un minimo di 8 e massimo di 18 alunni. Dunque anche quest’anno la giunta comunale di Lozzolo, entro il 30 settembre ha dovuto valutare se chiedere il mantenimento dei plessi in deroga e mandare la propria decisione alla Provincia di Vercelli tenendo conto della consistenza numerica dei bambini attesi alla frequentazione della scuola.
Anche l’istituto comprensivo si è dovuto esprimere in tal senso e ha comunicato che nell’arco del prossimo triennio sarebbe stato opportuno considerare la chiusura della scuola primaria.
LEGGI ANCHE: Ponzone chiude scuola Giletti: a settembre i bambini a Ronco
Le tre ipotesi allo studio
La prima ipotesi è quella che prevede di attivare una scuola primaria paritaria (cioè privata). La seconda ipotizza invece un servizio stabile per l’infanzia cioè per la fascia d’età 0-3 anni. Infine, si pensa a una scuola professionalizzante per i ragazzi che devono seguire il ciclo della scuola secondaria di secondo grado.
La scuola statale dell’infanzia (scuola materna) continuerà il servizio regolar mente per i prossimi anni mentre la scuola primaria pubblica non riaprirà le porte a settembre 2025. «Purtroppo non ci sono più le condizioni per mantenere aperta la scuola primaria statale – commenta il sindaco che addolorato ricorda come – si chiude un capitolo di storia di Lozzolo, che io stesso ho vissuto frequentando la scuola da bambino ma se ne riaprirà uno nuovo che porterà nuova luce».
Prosegue ponendo l’attenzione sul fatto che «per garantire il futuro e la fruizione del servizio c’è bisogno di una forte connotazione dell’offerta formativa in modo che le famiglie scelgano di portare i propri figli alla scuola di Lozzolo e non solo perchè si è residenti».
Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook