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Romagnano meta delle Giornate di primavera del Fai: attese migliaia di persone

Domani porte aperte su alcuni dei “tesori” artistici e architettonici del paese.

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Romagnano meta delle Giornate di primavera del Fai: attese migliaia di persone. Domani porte aperte su alcuni dei “tesori” artistici e architettonici del paese.

Romagnano meta delle Giornate di primavera del Fai: attese migliaia di persone

Le chiese di San Martino di Breclema e della Madonna del Popolo, il collegio convitto Curioni e la Cantina dei Santi saranno i luoghi aperti a Romagnano nelle giornate di domani, sabato 23 marzo, e domenica 24 marzo, in occasione delle Giornate Fai di primavera.

Le visite ai monumenti romagnanesi sono organizzate dal Gruppo Fai Colline novaresi, che ha sede a Sizzano. E saranno guidate dagli studenti del liceo artistico, coreutico e musicale “Felice Casorati” per quanto riguarda il collegio Curioni, dove tra l’altro ha sede la scuola, la chiesa della Madonna del Popolo e la Cantina dei Santi. La chiesa di San Martino di Breclema invece sarà aperta solo per i tesserati Fai, e sarà illustrata dai rappresentanti del gruppo del Fondo ambiente italiano.

Chiese e “cantine”

Il Collegio Curioni è una costruzione neoclassica, utilizzata nel XX secolo come convitto dagli studenti del territorio, ma fu anche sede di un presidio fascista durante la seconda guerra mondiale. Nella visita si parlerà della storia e dell’architettura dell’edificio e sarà inoltre allestita una mostra dei lavori degli studenti liceali.

La seicentesca chiesa della Madonna del Popolo, inglobata tra le case del centro storico, fu realizzata su un precedente edificio sacro del ‘400 e mostra nella cupola affreschi di Tarquinio Grassi. Di rilievo anche le cantorie contenenti tavole dipinte a olio, la pala d’altare e l’organo seicentesco.

La Cantina dei Santi è uno dei gioielli più preziosi di Romagnano: è ciò che rimane di un’antica abbazia benedettina risalente ai primi anni del secondo millennio, riedificata durante il Medioevo. Vi si conservano affreschi della seconda metà del XV secolo raffiguranti le storie di Davide secondo l’Antico Testamento.

La chiesa più antica del paese

La chiesa di San Martino di Breclema è invece una delle più antiche testimonianze romaniche di Romagnano. Situata fuori dal centro abitato, nell’ultimo decennio del secolo scorso e nei primi anni 2000 è stata oggetto di un’importante campagna di scavo che ha riportato alla luce importanti elementi per risalire alla sua storia.

Durante le giornate Fai saranno visitabili anche i resti dell’edificio originario.

I visitatori potranno accedere ai vari siti dalle 10 alle 18; solamente alla chiesa della Madonna del Popolo, nel primo giorno le visite termineranno alle 16 per concedere la celebrazione della messa. Saranno disponibili due punti informativi: al collegio Curioni, sede del liceo artistico e al peso pubblico situato all’inizio di via Novara.

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