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Ailoche rivuole i pullman che dal 2012 non salgono in paese

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Un cedimento lungo la strada di accesso blocca da cinque anni tutti i mezzi pesanti

Ailoche vorrebbe di nuovo i pullman di linea. 

Era il 2012 quando si verificò il primo cedimento del ponte all’ingresso del paese. E la situazione si aggravò l’anno dopo con l’ennesima pioggia torrenziale. Da qui il divieto di transito per mezzi pesanti, pullman compresi. «E dire che si poteva risolvere molto prima, la questione – ricorda il sindaco Massimo Langhi -. Tra 2012 e 2013 la Provincia di Biella aveva messo a disposizione dell’ex amministrazione i soldi per l’intervento, ma l’inattività da parte dell’allora giunta fece sparire il finanziamento».

E così quando Langhi con la sua squadra è arrivato in Comune ha dovuto da subito reperire i fondi. «Ormai i soldi della Provincia li avevamo persi – spiega -. Mi era stato di consigliato dall’Unione montana attraverso i fondi Ato e così ho fatto. L’Unione ci ha dato un aiuto importante e si occuperà dell’intervento». Si tratta di un cantiere da 100mila euro con la strada di accesso ad Ailoche che rimarrà chiusa fino ad aprile. «Poi speriamo di poter riattivare la linea Atap – confida il sindaco – per poter riportare un servizio importante al paese».

Una ditta specializzata si occuperà del ponte, per permettere all’impresa che si è aggiudicata l’appalto di operare sul posto il ponte di accesso adAiloche sarà chiuso, in particolare la strada sarà sbarrata appena dopo il cimitero. «E’ l’unica soluzione – riprende Langhi – per poter portare avanti l’intervento nell’arco di poco tempo». Le auto che salgono da Crevacuore potranno arrivare fino al cimitero e poi tornare indietro dalla stessa strada, mentre gli abitanti della parte alta di Ailoche per scendere a valle avranno a disposizione la strada di Giunchio in questi mesi.

Rimane invece aperta la strada per Caprile all’altezza della Vachera sia in salita che in discesa. «Anche qui è previsto un progetto per la messa in sicurezza grazie all’iniziativa dell’Unione – sottolinea Langhi -. Ma l’intervento partirà solo successivamente. Siamo ancora nella fase iniziale con la progettazione».

La via provinciale rimane quindi transitabile e aperta a tutti. La preoccupazione in questo tratto riguarda le giornate di pioggia abbondante, due anni fa diversi metri cub

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