Da Napoli per visitare le meraviglie di Varallo

I visitatori hanno potuto ammirare i tesori della città valsesiana

Varallo e la Valsesia scelte dal Circolo culturale ricreativo Bnl Napoli, Gruppo Paribas, per una settimana di vacanza. Nei giorni scorsi la comitiva, accompagnata dal presidente Ermanno Vetroni, ha visitato la cittadina guidata da Eraldo Botta. Monica Ingletti di Itinerantes ha illustrato ai turisti la parete Gaudenziana in Santa Maria delle Grazie, soffermandosi sul genio pittorico di Gaudenzio Ferrari. Il gruppo napoletano ha poi visitato le principali cappelle del Sacro Monte e la biblioteca civica Farinone-Centa diretta da Piera Mazzone.

I presenti hanno inoltre assaggiato i prodotti gastronomici della zona come i canestrini dolci e salati, le miacce, ricotta, i salami freschi, e i formaggi dei produttori della valle. Dopo il pranzo visita al Museo della Pesca.  «Le spiegazioni competenti e appassionate di  Arturo Pugno,  presidente onorario dell’Associazione pescatori, che ha allestito e gestisce il museo – riferisce Mazzone -, hanno coinvolto i visitatori, consentendo loro di apprezzare il nuovo museo, ospitato nelle sale del palazzo nobiliare della famiglia D’Adda. Tornando verso la piazza principale di Varallo sono stati fatti notare i caratteristici balconi in ferro battuto, i portoni intagliati, le decorazioni dei numerosi antichi palazzi, ma non è mancata una sosta alla Bottega dell’artigianato, per vedere gli scapin, scoprire il prezioso puncetto e gli intagli in legno realizzati da Fiorenza Tiramani».

E’ quindi seguita la visita alla Casa-museo Scaglia; tappa finale il municipio, dove il sindaco Botta ha donato ai visitatori una pubblicazione sulle opere del pittore varallese Lino Tosi, unita al sacchetto di materiali promozionali confezionato da Atl Valsesia Vercelli e ai biscotti del raviolificio Bertoli, offerti da Nicoletta Bertoli.

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