Trivero ricorda Ercole Boschetti alfiere degli alpini

«Grazie per questi anni di amicizia e impegno»

Le penne nere di Trivero ricordano Ercole Boschetti, storico alfiere della sezione. Ai cortei era sempre in testa, orgoglioso nel portare il vessillo delle penne nere durante le cerimonie ufficiali. E’ morto a 71 anni, pochi giorni fa è stato celebrato il funerale nella chiesa parrocchiale di Botto, a pochi passi da casa. Lascia la moglie Olga, i figli Maria Cristina con il marito Francesco, Marilisa e Fabio con Stefania, oltre a quattro nipoti: Elisa, Asia, Syria, Adriana a cui era affezionato. E proprio la famiglia di Boschetti rivolge un ringraziamento agli alpini di Trivero per la vicinanza e la partecipazione al lutto.

«Ercole Boschetti era un amico e un alpino – lo ricorda il capogruppo Giuliano Stella -. Era stato per anni anche nel direttivo ed era il nostro alfiere. Durante le sfilate si occupava lui di portare il gagliardetto della sezione e lo faceva con orgoglio, una persona su cui potevi davvero contare». E aggiunge ancora: «E’ un lutto che ci segna nel profondo, una persona davvero sempre disponibile, quando c’era bisogno di una mano lui c’era. Non possiamo che ricordarlo con affetto per tutti questi anni di amicizia e di attività nel nostro gruppo sia come tesserato, sia a livello di direttivo». Proprio le penne nere diTrivero martedì pomeriggio hanno voluto prendere parte alla cerimonia funebre portando il gagliardetto che sempre con orgoglio ha mostrato alle varie sfilate.

Da qualche anno Ercole Boschetti era ormai in pensione, viveva con la moglie nella casa di frazione Polto. Sin da giovane aveva lavorato nel mondo del tessile in un’azienda di Trivero. Con la moglie ha tirato su tre figli e adesso si poteva godere le quattro nipoti, tutte bimbe. Dopo la pensione si era dedicato ai suoi hobby, concentrandosi sulla sua famiglia, ma uno spazio importante aveva sempre il gruppo alpini.

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