Sabato a Serravalle il saluto a Samantha: se n’è andata a soli 34 anni

Sabato a Serravalle il saluto a Samantha: se n’è andata a soli 34 anni. Appassionata di arrampicata, era anche stata volontaria di “Stop solitudine” a Gattinara.

Sabato a Serravalle il saluto a Samantha: se n’è andata a soli 34 anni

L’ultimo saluto è in programma per domani pomeriggio, sabato 25 marzo. Ci si ritrova alle 14 davanti alla sua casa in via Carlo Dellanegra a Serravalle. Gli amici potranno stringersi intorno alla famiglia di Samantha Del Piano, morta a soli 34 anni.

Il decesso risale a una decina di giorni fa. La giovane lascia la mamma Monica con Antonio, il papà Maurizio con Vania, l’amato Marco, i fratelli e le sorelle Jacopo con Vanessa, Manuel, Christine, Alessandro, Lucas, Luana e Chiara, oltre ai nonni e ad altri parenti.

Una ragazza con molti interessi

“Sam”, come molti la chiamavano, era una ragazza che amava coltivare diverse passioni. La arrampicata era una delle attività sportive che coltivava. Moschettoni e corda con le imbragature l’avevano condotta in diverse località insieme anche al Gruppo speleologico mineralogico valsesiano. Era stato proprio il sodalizio con un post sulla propria pagina Facebook a ricordare per primo la giovane: «Ciao Samantha, sei andata avanti nell’esplorazione delle grotte di lassù. I tuoi amici del gruppo ti avranno sempre nei loro cuori».

Qualche anno fa Samantha aveva dato il suo contributo ad un’altra associazione attiva a Gattinara, “Stop alla solitudine”. E proprio in questo gruppo era riuscita a portare il sorriso e la sua gentilezza. Si era data molto da fare con altri volontari nell’organizzazione di diverse attività e chi ha avuto modo di conoscerla lungo questo cammino non riesce a dimenticare il suo immenso altruismo.

Moltissimi messaggi di affetto, ricordo e vicinanza

Davvero numerosici i messaggi di affetto che nei giorni scorsi sono arrivati direttamente o sui social da amici e conoscenti. «Ciao piccola e tenera Samantha, un’altra giovane vita che ci ha lasciati troppo presto. Ci mancherai, anche se purtroppo erano ormai diversi anni che non ci frequentavamo più come prima. Mai e poi mai avrei pensato di dover scrivere con le lacrime agli occhi, queste righe colme di tristezza».

E ancora: «Sammy, che dispiacere. Buon viaggio piccola. Non ci posso credere! Immensa anima di luce che sia un fantastico viaggio».

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