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A fine anno Pray e Coggiola resteranno di nuovo senza medico

La nuova dottoressa chiuderà il suo rapporto il 28 dicembre, 1800 persone si ritrovano “scoperte”.

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A fine anno Pray e Coggiola resteranno di nuovo senza medico. La nuova dottoressa chiuderà il suo rapporto, 1800 persone restano scoperte.

A fine anno Pray e Coggiola resteranno di nuovo senza medico

Da qualche settimana a Pray e Coggiola le voci si rincorrevano sul termine dell’incarico della nuova dottoressa che aveva preso servizio ufficialmente solo a settembre. E la conferma è arrivata nei giorni scorsi: a questo punto sono 1800 i pazienti che rischiano di trovarsi senza un medico di riferimento.

Anche l’Asl Vercelli conferma il termine dell’incarico al 28 dicembre.  Qualche paziente, sapendo dell’incarico a termine ha già provveduto a cambiare medico, trovandolo però decisamente più lontano. I posti a disposizione poi non sono neppure molti.

Cercasi sostituto

L’Asl Vercelli ha provveduto già ad attivare tutta la procedura per trovare un sostituto. Secondo le previsioni dovrebbe esserci un periodo di copertura con gli ambulatori distrettuali in attesa che venga espletata la procedura regionale di assegnazione delle carenze che dovrebbe essere prevista tra febbraio e marzo.

La dottoressa Giulia Detratti aveva preso il posto della dottoressa Rosella Giuliani, andata in pensione.

In Piemonte mancano 1200 medici

Stando ai recenti dati in Piemonte i medici di base sono meno di quanti servirebbero: 2.800 rispetto ai quasi 4.000 stimati necessari. Quindi c’è un ammanco di ben 1.200 professionisti.

E questo, va da sé, rende sempre meno gestibile l’assistenza sul territorio. Tra l’altro segnalano i sindacati di categoria, anche se ne parla poco, è l’abbandono precoce dei giovani medici di famiglia che, pochi anni dopo aver aperto lo studio, lasciano la professione perché in burnout, oberati dalla burocrazia e dalle richieste inappropriate.

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