Bocchetto Sessera, nessuna traccia dell’escursionista scomparso

Bocchetto Sessera, ancora nessuna traccia dell’escursionista scomparso. Un 71enne non dà più notizie di sé ormai da cinque giorni.

Bocchetto Sessera, ancora nessuna traccia dell’escursionista scomparso

Proseguono senza sosta le ricerche dell’escursionista di Legnano scomparso da sabato 13 luglio nella zona montana tra Bocchetto Sessera e la Casa del Pescatore, nel territorio dell’alta Valsessera, in provincia di Biella. Nella giornata di ieri, mercoledì 16 luglio, le operazioni di perlustrazione sono continuate con l’impiego di squadre a terra, droni e elicotteri, ma senza esito positivo. Si tratta di un ex dipendente comunale, Marino Rabolini.

L’allarme era scattato quando i familiari dell’uomo, non vedendolo rientrare, avevano contattato i soccorsi. Sul posto sono immediatamente intervenuti i Vigili del fuoco di Biella, con il supporto delle unità cinofile, del nucleo Sapr (Sistemi aeromobili a pilotaggio remoto) e dell’elicottero “Drago”. In aggiunta, gli operatori del Soccorso alpino, i carabinieri e la Guardia di finanza, che ha effettuato sorvoli con i propri elicotteri.

Operazioni difficili

Il terreno impervio e la vegetazione fitta stanno complicando notevolmente le operazioni, che continuano però in modo sistematico e coordinato. Ogni sentiero, traccia e possibile deviazione viene ispezionata nel tentativo di individuare l’uomo o eventuali indizi utili.

Al momento non sono stati resi noti né l’identità del disperso né il percorso che avrebbe dovuto seguire. L’ipotesi è che possa essersi smarrito o essere stato colto da un malore durante l’escursione. Le ricerche proseguiranno: i soccorritori invitano chiunque fosse transitato nella zona negli ultimi giorni e avesse notato movimenti sospetti o un escursionista in difficoltà a contattare le autorità.
Foto tratta da Facebook e scattata dai gestori del Wingover Bar di Bielmonte

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