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Alla Brughiera di Valdilana tutti in cammino per prevenire il suicidio

Più di cento partecipanti all’evento “Un passo alla volta… insieme” per stare insieme e favorire la socialità.

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Alla Brughiera di Valdilana tutti in cammino per prevenire il suicidio. Più di cento partecipanti all’evento “Un passo alla volta… insieme” per favorire la socialità immergendosi nella natura.

Alla Brughiera di Valdilana tutti in cammino per prevenire il suicidio

Oltre cento persone alla prima edizione della camminata “Un passo alla volta… insieme” svolta sabato 13 settembre ed organizzato dall’associazione Underground e dal Comune di Valdilana. L’evento si è santuario della Brughiera, in collaborazione con la struttura complessa di psichiatria dell’Asl di Biella, e con Anteo Impresa Cooperativa sociale.

L’evento si è rilevato un’occasione per passare del tempo in compagnia immersi nella natura, con approfondimento sui luoghi del Santuario e una sosta in compagnia di tre asinelli, che i partecipanti hanno potuto coccolare e accarezzare.

Un’occasione per stare insieme e rafforzare i legami

La dottoressa Elena Macchiarulo, psicologa della struttura complessa Psichiatria dell’Asl BI, spiega il valore della socialità: «É stata una bella esperienza. Coltivare i rapporti interpersonali diventa un potente antidoto contro la solitudine. Ogni passo diventa un messaggio: non sei solo».

Al termine dell’evento, il dottor Roberto Merli ha consegnato al camminatore più giovane e a quello più anziano due acqueforti dell’artista biellese Fulvio Platinetti, donate dal Comitato Platinetti e dagli allievi del Circolo del Bridge di Biella, in ricordo del figlio Alessandro. «L’associazione Underground è stata sorpresa della grande partecipazione alla camminata. – ha così affermato Alessandra Musicò, presidente dell’associazione – è stato un bel momento di comunità».

Il ringraziamento a tutti gli attori locali

«Ringrazio a nome di tutto il servizio, gli enti e le associazioni coinvolte che hanno contribuito alla riuscita dell’evento. Con questa iniziativa, i professionisti della psichiatria dell’Asl Biella hanno potuto accogliere chiunque stia attraversando un momento di difficoltà.

Non siete soli: siamo qui per costruire insieme percorsi di speranza e di cura» – ha così commentato Carlo Ignazio Cattaneo, Direttore struttura Psichiatria Asl Biella.

I percorsi offerti per il recupero dalla crisi emotiva

L’Asl Biella ricorda che la struttura complessa psichiatria offre percorsi specifici per i cittadini in situazione di crisi emotiva. Nel momento dell’urgenza va allertato il pronto intervento 112 e in caso di emergenza, anche il pronto soccorso. Le attività vengono svolte presso i centri di salute mentale di Biella e di Cossato.

Il contatto al servizio può essere effettuato anche senza impegnativa presso il Centro di Salute Mentale Biella o Cossato, aperti dalle 8 alle 16. Questi servizi garantiscono una valutazione medico specialistica e la costruzione di percorsi di cura individualizzati. I primi colloqui psicologici si svolgono ogni martedì mattina. Per prenotazione contattare i due centri.

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