Seguici su

Attualità

Effetto-domino a Trivero: dopo i negozi, chiude lo storico studio contabile

«Purtroppo negozi e piccole imprese sono schiacciati da burocrazia, tasse e concorrenza dei “grandi”».

Pubblicato

il

Effetto-domino a Trivero: dopo i negozi, chiude lo storico studio contabile. «Purtroppo negozi e piccole imprese sono schiacciati da burocrazia, tasse e concorrenza dei “grandi”».

Effetto-domino a Trivero: dopo i negozi, chiude lo storico studio contabile

L’ufficio di contabilità e elaborazione dati “Data quattro” di frazione Lora a Trivero Valdilana da oggi ha chiuso ufficialmente la saracinesca. In questi giorni infatti nell’ufficio aperto da 32 anni, nel quale lavorano tre contabili, si è lavorato per riconsegnare la documentazione ai clienti e a provvedere burocraticamente alla chiusura.

Una scelta difficile per Vilma Sartori, Rita De Sordi ed Elisa Gobbo che hanno portato avanti questa professione dal 1993 offrendo la loro competenza a privati e a ditte.
LEGGI ANCHE: L’alto Triverese perde l’unica edicola: un brindisi per salutare Angelo

Uno studio vicino al territorio

«Dobbiamo ringraziare – dicono le tre responsabili – le persone di Trivero. In questi anni sono passate dal nostro ufficio tante persone e ce ne siamo rese conto anche sistemando tutte le carte. Con loro si è instaurato un rapporto di stima e di amicizia e siamo contente della loro fiducia. Abbiamo fatto 730, contratti di affitto, tenuto la contabilità alle ditte, Imu e quello che serve alle famiglie».

Purtroppo era venuto il momento di prendere questa decisione, anche se a malincuore. «Stavamo portando le attività alla pensione, nessuno ormai apre una partita Iva, non è così semplice anche per i giovani. Per noi ormai c’erano troppe spese e non essendoci nuove aperture diventava difficile tenere aperto il nostro ufficio. E poi adeguarsi alla tecnologia che ci viene richiesta è oneroso, così come è diventata difficile la burocrazia, che cambia in continuazione».

Le piccole attività soffrono

Tante le chiusure di attività anche nel Triverese, anche a seguito di pensionamenti, senza però un ricambio e con le porte che rimangono chiuse.

«Noi – concludono – lavoravamo molto con i privati, ma le chiusure di negozi, aziende sono evidenti a tutti e non solo nella nostra zona. L’apertura dei grandi supermercati penalizza il piccolo, che dovrebbe avere più agevolazioni. È una brutta situazione in generale. Il nostro lavoro, negli anni, è cambiato. I costi che si devono affrontare sono elevati, c’è troppo burocrazia e i clienti sono diminuiti. Con le persone che abbiamo avuto modo di avere nel nostro ufficio si era instaurato un bel rapporto e, in tanti, sono venuti a salutarci e a dirci che gli spiaceva. Abbiamo tanti bei ricordi e ringraziamo di cuore tutti».

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *