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Il mondo del rally ricorda Andrea Carraro, fotografo e benzinaio

L’amico Marco Bertinotti: «I ricordi sono i suoi sentimenti e la simpatia che regalava a tutti noi».

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Il mondo del rally ricorda Andrea Carraro, fotografo e benzinaio. L’amico Marco Bertinotti: «I ricordi sono i suoi sentimenti e la simpatia che regalava a tutti noi».

Il mondo del rally ricorda Andrea Carraro, fotografo e benzinaio

L’altro giorno tanta gente ha voluto salutare Andrea Carraro nel suo ultimo viaggio. Appassionato di rally da sempre, aveva immortalato in migliaia di immagini innumerevoli gare della zona. L’altro giorno a Brusnengo è stato celebrato il funerale di Andrea Carraro, personaggio conosciutissimo nel mondo dell’automobilismo locale e non solo.

Da alcuni anni gestiva il distributore di benzina a Valle Mosso in località Falcero. La malattia non gli ha lasciato scampo, in poco tempo l’ha portato via a 63 anni. La sua passione erano le Lancia Stratos e Lancia Delta. Parlava volentieri sempre dei tempi del Rally della Lana, quello delle prime edizioni che regalava emozioni e raccoglieva un pubblico davvero di grandi appassionati. Conosceva praticamente tutti i piloti che in zona sono saliti su un’auto da corsa.

Il ricordo dell’amico Marco Bertinotti

A ricordarlo sui social è Marco Bertinotti, campione di rally di Valdilana con le auto storiche. «Sono quelle brutte notizie che non vorresti mai ricevere, il mio amico Andrea Carraro è mancato. Gli appassionati di rally , i piloti e navigatori di tutta Italia lo conoscevano perché per tutta la vita ha seguito le gare e ha scattato delle foto formidabili specialmente durante il Rally della Lana dalla prima all’ultima edizione».

Ma le foto non sono gli unici ricordi. «I ricordi sono i suoi sentimenti e la simpatia che regalava a tutti noi amici appassionati. Ora ha raggiunto suo amato fratello Piero che condivideva il lavoro e la passione per le corse. Condoglianze alla moglie Paola e a tutta la famiglia. Riposa in pace caro Andrea. Dal tuo amico ” Picinin”, come mi chiamava sempre».

Da qualche tempo non si vedeva più molto nel distributore di Valle Mosso, lasciato spesso in modalità automatico. E già la sua figura mancava perchè in fondo a volte era bello fermarsi a fare benzina anche solo per scambiare due chiacchiere e farsi contagiare dal suo sorriso e dalla sua disponibilità.
Foto da Facebook

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