Strage di gatti a Coggiola: le vittime dell’avvelenamento commemorate in diretta Facebook

Strage di gatti a Coggiola: le vittime dell’avvelenamento commemorate in diretta Facebook. E’ stato il poeta Enrico Frandino a organizzare l’evento che ha coinvolto quasi 500 persone.

Strage di gatti a Coggiola: le vittime dell’avvelenamento commemorate in diretta Facebook

Un’iniziativa che è stata condivisa sui social anche dal gruppo “Dalla parte degli animali”, che fa capo dall’ex ministro Michela Vittoria Brambilla. E che ha visto la partecipazione di quasi 500 persone, collegate in diretta Facebook per una sorta di commemorazione dei 27 gatti morti avvelenati a Coggiola.

L’idea è stata di Enrico Frandino, poeta ben conosciuto per le sue dirette sui social e attento a vari temi del territorio. La diretta prevedeva commenti, musica, riflessioni varie su questo episodio e in generale sul rispetto degli animali.

Indagini in corso

Intanto proseguono le indagini per individuare chi ha “seminato” veleno in giro per il paese, in particolare in frazione Zuccaro. «Questi animali non davano fastidio a nessuno – aveva detto la vice sindaco Laura Speranza -. Chi ha lasciato le esche avvelenate è un folle. Avrebbe potuto prenderle in mano un bambino e ingerirle. Gli animali sono morti tra mille sofferenze. Sono morti anche gatti di privati. Spero davvero che le indagini portino a individuare questa persona che ha ideato un piano diabolico».

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