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La gattinarese Beatrice Beretta è il nuovo portiere del Napoli
Nuova avventura per la ventenne valsesiana. Che adesso punta alla Nazionale.
La gattinarese Beatrice Beretta è il nuovo portiere del Napoli. Nuova avventura per la ventenne valsesiana. Che adesso punta alla Nazionale.
La gattinarese Beatrice Beretta è il nuovo portiere del Napoli
Alla conquista della città di Maradona e dell’ultimo scudetto. Nuova avventura in serie A per Beatrice Beretta, che in questa stagione giocherà come portiere nel Napoli, neopromosso nella massima serie del calcio femminile. La ventenne di Gattinara arriva sotto il Vesuvio in prestito dalla Juventus, proprietaria del suo cartellino ed è pronta a giocarsi le sue chance per convincere l’allenatore Biagio Seno a schierarla da titolare.
La giovane valsesiana in questi giorni è a Cercola, dove ha iniziato la preparazione insieme alle sue nuove compagne di squadra, in attesa di partire per il ritiro a Rivisondoli (in provincia di L’Aquila) dal 21 al 30 agosto. Domenica 13, intanto, è in programma la prima amichevole contro la Roma campione d’Italia.
Ancora incerto il ruolo da titolare
Beretta, come sempre, è determinata e concentrata per dare il meglio di sè: «In questi primi giorni a Napoli – racconta – ho trovato un ambiente un po’ diverso da quelli a cui ero abituata, ma sono qui per giocare e cercherò di fare il massimo. Non so ancora se sarò titolare, ma nel caso sono pronta. Il mio sogno è giocare in serie A e in futuro anche in Nazionale».
Intanto, con la maglia azzurra ha già disputato il campionato europeo Under 19, mentre in serie A ha già collezionato 10 presenze, nella passata stagione a Como: «Ricordo ancora l’emozione dell’esordio nella massima serie – riprende Beretta – . Era il 23 ottobre 2022 e giocavamo contro la Roma, che poi vincerà lo scudetto. Purtroppo abbiamo perso per 1-0, ma ho disputato una buona partita».
Cresciuta nel vivaio del Borgo calcio
Dopo aver iniziato a tirare i primi calci a un pallone nella squadra della sua città, Beatrice era passata al Borgosesia, dove sotto le cure di Stefano Xausa è diventata portiere, giocando con i maschi fino alla categoria Giovanissimi.
Le sue ottime prestazioni non sono passate inosservate e a 14 anni è entrata nel settore giovanile della Juventus, che poi l’ha prestata per due stagioni al Tavagnacco, poi al Como e ora al Napoli. Un giorno, chissà, potrebbe vestire proprio la maglia della prima squadra bianconera, una delle migliori in Italia, anche se il suo cuore è granata: «Sono tifosa del Toro – ammette – , una passione che mio papà ha trasmesso a me a mio fratello (anche lui portiere per qualche anno ndr). Ma ho imparato a tenere separate la fede e il lavoro».
E se il suo lavoro adesso è il calcio, anche fuori dal rettangolo verde Beretta finora se l’è sempre cavata egregiamente: l’anno scorso ha preso 100 alla maturità e ora è iscritta alla facoltà di mediazione linguistica a Milano: «Anche se sono a Napoli, penso di riuscire a conciliare studio e calcio».
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