Mister Lunardon felice per la conferma: «Ottima stagione… che soddisfazione per Omoregbe»

Lunardon-Borgo, matrimonio felice. Il mister contento per la riconferma da parte della società.

Borgo calcio, mister Lunardon riconfermato

La prima certezza del Borgosesia 2022-2023 è Manuel Lunardon. La società granata, reduce dal campionato della riscossa dopo la retrocessione annullata dal ripescaggio di un anno fa, ha deciso infatti di confermare sulla panchina l’ex esterno d’attacco.

L’allenatore ha mostrato di avere lo stesso talento che i tifosi granata avevano ammirato sul campo. Un fatto non scontato, ma che dimostra ancora una volta il “fiuto” del Borgo per i mister esordienti.

«Sono molto contento che mi venga data la possibilità di continuare a Borgosesia – dichiara il mister dei valsesiani –. Quella con il Borgosesia è stata la mia prima esperienza in panchina da capo allenatore e mi sono trovato benissimo».

Stagione chiusa all’ottavo posto

Un anno vissuto a grande velocità e chiuso all’ottavo posto con 52 punti, dopo che la squadra era stata addirittura in zona play-off per lunghi tratti del campionato. «Ritengo si sia fatto un buon lavoro insieme a tutto lo staff – riprende Lunardon –; mi ritengo abbastanza soddisfatto. Abbiamo chiuso il campionato in buona posizione, ma avremmo potuto raccogliere anche qualcosa in più».

«Rispetto a quando giocavo è cambiato il modo di vedere le cose; da giocatore badi a curare il tuo corpo e a riposare, da mister devi avere una visione a 360 gradi. Sono fortunato ad avere vicino persone che mi danno una mano».

Intanto il modulo 3-4-3 è già diventato un marchio di fabbrica. «L’idea iniziale era quella di partire con questo sistema di gioco, ovvio che ci eravamo aperti anche delle altre strade in base ai giocatori messi a disposizione. Anche il prossimo anno mi piacerebbe proseguire con questo modulo». Quello che continuerà certamente è la linea verde, l’altro marchio di di fabbrica del sodalizio granata.

“Omoregbe al Milan: che soddisfazione”

«Lavorare con i giovani è davvero stimolante – conferma Lunardon –. Ho allenato ragazzi che hanno dato tanto e che si sono amalgamati bene tra di loro. In alcuni momenti della stagione un po’ di esperienza è venuta meno, ma questo fa parte dei giochi. La società mira a far crescere i giovani e lanciarli nel calcio professionistico, quindi veder il salto fatto da Omoregbe, approdato al Milan, dà grande soddisfazione».

Cosa devono aspettarsi i tifosi dalla serie D del prossimo anno? «Questo campionato è stato contraddistinto da un livello tecnico e tattico alto. Basti vedere gli 11 punti che dividevano la zona play off da quella play out. Anche la prossima stagione ci sarà da sudare. Ci saranno anche i Mondiali e la sosta dei campionati maggiori sarà anche utile per avere più visibilità».

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