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Multa al Maggiora per gli insulti razzisti all’arbitro

La società dovrà pagare 500 euro «per le condotte gravemente ingiuriose dei propri sostenitori verso l’arbitro».

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Multa al Maggiora per gli insulti razzisti all’arbitro. Dopo la gara sospesa per gli insulti razzisti all’arbitro la Federazione è intervenuta sulla partita Cireggio-Maggiora, disputata la scorsa settimana e valida per i play off di Terza categoria. Il match era stato sospeso sul 3-0 per il Cireggio.

Multa al Maggiora per gli insulti razzisti all’arbitro

«I sostenitori del Maggiora – si legge nella comunicazione – rivolgevano all’arbitro ripetuti insulti, minacce ed altresì ingiurie di chiara natura discriminatoria (queste ultime pronunciate da un tifoso in particolare), comportamenti protratti sin dall’inizio della partita e che minavano la serenità del direttore di gara, impedendogli di portare a termine regolarmente la partita».
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La responsabilità della società

Inoltre il dispositivo conferma «la oggettiva responsabilità del Maggiora per le condotte offensive, violente e discriminatorie dei propri tifosi, tanto più che non risulta che i dirigenti e i tesserati si siano attivati per far cessare detti comportamenti, che hanno innegabilmente influito sul regolare svolgimento della gara».

Prese le distanze

In realtà il Maggiora dopo il fatto aveva da subito preso le distanze dagli insulti razzisti all’arbitro.
La Federazione sempre nel dispositivo ha comunque dato partita a tavolino vinta al Cireggio e ha previsto una ammenda di 500 euro al Maggiora «per le condotte intimidatorie, gravemente ingiuriose e discriminatorie dei propri sostenitori nei confronti dell’arbitro che hanno determinato l’impossibilità di disputare regolarmente la partita».

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