Acqua non potabile, un giorno di caos a Varallo

Acqua non potabile, un giorno di caos a Varallo. La situazione risolta nel giro di 24 ore per il centro e Roccapietra, si attendono i risultati delle analisi per Dovesio e Morca.

Acqua non potabile, un giorno di caos a Varallo

Giorno problematico, quello di giovedì della scorsa settimana, a Varallo e frazioni. Il sindaco Pietro Bondetti aveva infatti emanato un’ordinanza nella quale veniva comunicato che l’acqua derivante dagli acquedotti a servizio della città e delle frazioni di Roccapietra, Dovesio e Morca non era più potabile a seguito di alcune anomalie riscontrate dalle analisi effettuate il 20 settembre dall’Arpa di Vercelli e trasmesse poi all’Asl che ha decretato la non potabilità dell’acqua destinata al consumo umano.

Nell’ordinanza si consigliava di utilizzare l’acqua solo una volta bollita per usi alimentari.

Allarme rientrato in un giorno

Un allarme rientrato in breve tempo per il centro e la frazione di Roccapietra. Ulteriori accertamenti da parte del Cordar Valsesia già dal giorno successivo hanno evidenziato il rientro nei limiti di legge dei parametri della potabilità dell’acqua destinata al consumo umano.

Tuttavia giovedì si è creato un certo scompiglio tra la cittadinanza che ha condiviso e fatto arrivare la comunicazione con tutti i mezzi a disposizione a parenti e amici. L’amministrazione ha risposto a tutti coloro che avevano dubbi, anche attraverso i social, anche ai gestori dei locali cittadini ai quali è stato consigliato di utilizzare l’acqua in bottiglia per preparare i caffè e per il ghiaccio, mentre non ci sono stati problemi per l’utilizzo di lavastoviglie, lavatrici, eccettera.

In città in moltissimi utilizzano quotidianamente l’acqua del rubinetto a fini alimentari e l’ordinanza ha stupito tutti spingendo le persone a fare scorta di confezioni di bottiglie di acqua da bere nei supermercati di Varallo o nei centri limitrofi.

Si attende l’ok per Morca e Dovesio

«L’amministrazione – spiega Bondetti in una nota – ha affrontato la situazione attraverso gli organi competenti, facendo intervenire il Cordar Valsesia. E cercando di tenere sempre aggiornati i cittadini. Già nella giornata di venerdì il direttore del Cordar ha confermato di aver provveduto alla disinfezione della rete idrica. Sulla base di tali risultati è stata adottata un’ordinanza con la quale si revoca in parte quella precedente, ovvero si evidenzia la potabilità dell’acqua di Varallo e Roccapietra, non essendo ancora pervenuti i risultati per le frazioni di Morca e Dovesio. L’Asl comunque procederà ai controlli ulteriori previsti dalla legge».

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