Muore sopra Rassa cercando lo zaino del figlio: ricostruita la tragedia

Muore sopra Rassa cercando lo zaino del figlio: ricostruita la tragedia. Gianna Mino era partita con il giovane, poi era rimasta sola e non aveva più dato notizie di sé.

Muore sopra Rassa cercando lo zaino del figlio: ricostruita la tragedia

Una ricerca nata per un gesto di attenzione nei confronti del figlio si è trasformata in tragedia. Gianna Mino, 64 anni, ex infermiera di Tollegno, è stata ritrovata senza vita lo scorso martedì pomeriggio in una zona impervia sopra Rassa, poco oltre il Colle del Croso. Ora la dinamica della tragedia è stata ricostruita. Era salita in montagna due giorni prima insieme al figlio 33enne per cercare uno zaino che lui aveva smarrito più di un mese fa durante un’escursione.

Quello zaino (con dentro il telefono, le chiavi dell’auto e altri effetti personali) era andato perso a metà settembre. Il figlio era uscito da solo per una camminata tra il Colle del Croso e il Rifugio Rivetti, ma era scivolato finendo fuori sentiero. Ferito ma cosciente, aveva vagato a lungo senza possibilità di comunicare, finché i soccorsi non erano riusciti a rintracciarlo e trarlo in salvo dopo ore di ricerche.

Il ritorno in quota

Negli ultimi giorni il 33enne aveva confidato di voler tornare lassù per recuperare lo zaino. L’altra domenica mattina madre e figlio hanno così deciso di tentare insieme. Ma lungo il percorso i due si sono separati: lui ha scelto un sentiero più difficile, lei ha preferito una via alternativa, dandosi appuntamento al ritorno a Montesinaro, piccolo centro della Valle Cervo. Da quel momento, però, di Gianna Mino si sono perse le tracce.

Quando la donna non è rientrata, il figlio ha dato l’allarme ai carabinieri di Andorno Micca. Subito sono scattate le ricerche, coordinate dall’Arma e condotte da un imponente dispositivo di soccorso: vigili del fuoco con l’elicottero “Drago” di Malpensa, squadre cinofile e droni del nucleo Sapr, Guardia di finanza di Alagna, Soccorso alpino, Croce rossa e Protezione civile.

Ritrovato il corpo senza vita

Il corpo è stato individuato nel pomeriggio di martedì, intorno alle 16.30, in una zona particolarmente scoscesa, poco oltre il Colle del Croso. Le operazioni di recupero, rese difficili dalla conformazione del terreno, sono state condotte con l’elicottero e concluse al campo base di Piedicavallo. La salma è stata poi trasferita all’obitorio dell’ospedale di Ponderano.

Restano da chiarire le cause della morte: non è escluso un malore o una caduta accidentale. La comunità di Tollegno è rimasta sconvolta. Gianna Mino era molto conosciuta e stimata per la sua lunga carriera da infermiera e per la dedizione con cui si era sempre spesa per gli altri.

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