Seguici su

Attualità

Negative tutte le analisi microbiologiche dell’acqua a Varallo

L’Asl Vercelli non ha trovato nulla, ora arriva il semaforo verde anche dall’Istituto zooprofilattico di Brescia.

Pubblicato

il

Negative tutte le analisi microbiologiche dell’acqua a Varallo. L’Asl Vercelli non ha trovato nulla, ora arriva il semaforo verde anche dall’Istituto zooprofilattico di Brescia.

Negative tutte le analisi microbiologiche dell’acqua a Varallo

Anche le analisi per valutare la presenza di Norovirus effettuate dall’Istituto zooprofilattico di Brescia hanno dato esito negativo. Lo comunica l’Asl di Vercelli a proposito delle acque erogate dal Cordar a Varallo, finite nel mirino a seguito di una serie di gastroenteriti che si sono manifestate in città e in alta valle soprattutto da Ferrogosto in avanti.

La presenza del Norovirus, detto proprio “il virus della gastoenterite”, era l’ultimo dubbio che si voleva sciogliere dopo aver svolto gli accertamenti sulla presenza di batteri, anche in questo caso senza esito. Qualche giorno fa era già stata esclusa la presenza di coliformi fecali, escherichia coli, enterococchi e salmonella.

Si attende la decisione del Comune

Adesso si dovrà vedere se l’amministrazione comunale revocherà l’ordinanza del 17 agosto, con la quale vietava ogni uso alimentare per l’acqua erogata in una parte del territorio. Si tratta di una zona i cui impianti vengono serviti da un vascone dove è stata captata anche dell’acqua superficiale da un torrentello, ed è per questo motivo che ne è stato vietato in via cautelativa l’uso per scopi alimentari, nemmeno dopo la bollitura.

L’ordinanza riguarda queste zone: San Pietro, Ponte del Busso, le vie Fiume e Belvedere, il Sacro Monte, Case Sparse, Case Miaia, la Crosa, la frazione Morondo con Oro di Morondo e Ronchi.

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pubblicità
Pubblicità

Facebook

Pubblicità