Suor Maria Guaini è “venerabile”: le foto della grande celebrazione a Varallo

Suor Maria Guaini è “venerabile”: le foto della grande celebrazione a Varallo. Cerimonia presieduta dal cardinale Dominique Mamberti, prefetto del Supremo tribunale della Segnatura apostolica.

Suor Maria Guaini è “venerabile”: le foto della grande celebrazione a Varallo

La città di Varallo ha reso omaggio a suor Margherita Maria Guaini, elevata sabato al titolo di “venerabile”. In mattinata un pubblico molto numeroso ha preso parte alle celebrazioni dedicate alla religiosa fondatrice della “Congregazione delle Missionarie di Gesù Eterno Sacerdote” e morta nel 1994 a Varallo nella casa madre della congregazione, il convento di Santa Maria delle Grazie. Tanti varallesi, ma tanti anche coloro che sono venuti da tutta Italia, almeno 600 persone arrivate in gruppi organizzati.

La cerimonia in Collegiata è stata presieduta dal cardinale Dominique Mamberti, prefetto del Supremo tribunale della Segnatura apostolica, ed è iniziata con un corteo partito dalla chiesa di Santa Maria delle Grazie (dove è sepolto il corpo della religiosa). Il corteo ha attraversato le vie principali della città raggiungendo la collegiata di San Gaudenzio dove si è tenuta la messa solenne e la lettura del Decreto di venerabilità.

Verso la canonizzazione

Si tratta di una delle tappe del processo che porta alla canonizzazione, la cui fase diocesana si è svolta a Novara dal 29 aprile del 2011 al 7 maggio 2016. Il 17 dicembre 2022 papa Francesco ha autorizzato la promulgazione del decreto sull’eroicità delle sue virtù e ha attribuito a suor Margherita Maria Guaini la “venerabilità”, dichiarando la pratica da parte della religiosa delle virtù cristiane in modo eroico.

Nel corso della lettura del decreto è stata ripercorsa la vita di suor Guaini, che in origine si chiamava Alice Antonia, nata a Ceto, un paesino della Valcamonica, il 21 novembre del 1902. La madre morì prematuramente e suor Margherita Maria dovette prendersi cura dei fratelli mentre il padre, per mantenere la numerosa famiglia si trasferì in Argentina.

Lavorò come infermiera e nel 1925 fece il suo ingresso tra le “Ancelle della carità” a Brescia mentre nel 1938 entrò nel monastero della “Visitazione di Santa Maria” sempre a Brescia” dove assunse il nome di Margherita Maria. Dopo varie vicissitudini, la religiosa fondò la sua congregazione approvata con il decreto firmato da papa Paolo VI l’8 dicembre 1975.

La casa madre della congregazione, che si occupa della promozione del culto eucaristico tra i fedeli e all’assistenza dei sacerdoti nella loro opera pastorale, è sempre stata il convento di Santa Maria delle Grazie dove madre Guaini morì il 2 marzo 1994.

Venerdì sera, all’interno dell’oratorio di Sottoriva, si era tenuta una “Serata Etnica” per testimoniare l’opera delle suore missionarie con danze, musiche e prodotti derivati dai progetti missionari portati avanti in America Latina, Filippine e India.

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