Varallo: l’amministrazione punta sul teleriscaldamento a cippato

Varallo: l’amministrazione punta sul teleriscaldamento a cippato. Un progetto cardine del potenziamento della filiera valsesiana bosco energia.

Varallo: l’amministrazione punta sul teleriscaldamento

Il Comune di Varallo punta sul teleriscaldamento a cippato di legna. Un progetto cardine del potenziamento della filiera valsesiana bosco energia in linea con le azioni della Strategia forestale nazionale redatta dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali. Di recente la Valsesia ha ospitato un convegno sul teleriscaldamento. I comuni che hanno manifestato l’intenzione di procedere alla conversione energetica sono Quarona, Varallo, Valduggia, Cellio con Breia, Alagna e Mollia.

Legna al posto del gas

Lo studio di fattibilità prevede l’istallazione di una nuova caldaia, a fianco di quella già esistente, che verrà revisionata e adeguata per migliorarne le prestazioni. Tale progetto, redatto dall’associazione forestale Monterosa foreste, permetterà di riscaldare con la legna proveniente da boschi comunali e Valsesiani nuovi edifici pubblici e privati.

Una filiera corta e sostenibile

L’investimento stimato in un 1,2 milioni di euro aumenterà di circa 1 megawatt la produzione di energia, sostenendo l’economia delle imprese forestali coinvolte nella filiera forestale e la gestione dei cedui di castagno, la cui gestione ad oggi non è economica, con un conseguente abbandono e causa di instabilità idrogeologica.

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