Attualità
2015, anno intenso per la Polizia amministrativa di Vercelli
Controlli riguardanti armi, licenze di gioco e scommesse, attività di somministrazione alimenti o bevande e luoghi di svago. Ma anche attività ordinarie tra cui il rilascio di autorizzazioni al trasporto di armi, nulla osta alla detenzione di armi, porti d’arma (uso caccia e tiro a volo), nuovi passaporti e autorizzazioni di Polizia. Queste, e molte altre ancora, le attività che la Polizia amministrativa e sociale della Polizia di Stato di Vercelli ha svolto nel corso del 2015.
53 controlli amministrativi, 600 persone identificate, 56 sanzioni amministrative per un importo di circa 60 mila euro e 698 denunce di detenzione armi. Sono questi i numeri inerenti le operazioni che la Polizia amministrativa e sociale della Polizia di Stato di Vercelli ha condotto nel corso del 2015. Operazioni che vanno a sommarsi alle attività ordinarie tra cui il rilascio di 1129 porti d’arma, 3370 passaporti e 373 autorizzazioni di Polizia.
In materia di armi, la sezione Attività di controllo – braccio operativo della Divisione P.A.S. – è stata rivolta sia al controllo dei titolari di licenza di commercio armi, munizioni e materiale esplodente nonché dei depositi di esplosivi, sia la detenzione di armi. L’attività, svolta durante l’anno nell’intero territorio della provincia di Vercelli, ha portato alla denuncia del titolare delle licenze di commercio armi e munizioni di un noto tiro a volo sito in provincia e di tre soggetti per violazioni inerenti la detenzione di armi. Il numero totale di armi sottoposte a sequestro è, ad oggi, di 36 unità.
Tra i numerosi controlli, svolti in provincia e nel capoluogo, degli esercizi pubblici con servizio di somministrazione alimenti e bevande, particolare risalto hanno avuto le verifiche dei circoli privati. L’attività svolta nei confronti di questi esercizi, muniti di autorizzazione alla somministrazione per i propri soci, ha portato, oltre a ingenti sanzioni amministrative, all’emanazione di un provvedimento di chiusura.
Provvedimenti di chiusura hanno riguardato anche la provincia: nella seconda metà di dicembre è stato infatti chiuso, e lo rimarrà fino a metà gennaio, un bar di Quarona: a seguito di attività di indagine è stato accertato che detto locale era il luogo in cui un sodalizio criminale era solito incontrarsi e cedere sostanze stupefacenti.
L’attività della Polizia amministrativa vercellese continuerà anche durante le feste, con particolare attenzione alla vendita di botti ed artifizi pirotecnici.
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