A Crevola una piazza per il ”prete di tutti”, don Marcodini

Fu anche docente all’istituto alberghiero di Varallo

A Crevola ora c’è una piazza che porta il suo nome. La frazione varallese ha dedicato una piazza a don Giuseppe Marcodini. Lo spazio adibito a parcheggio lungo la circonvallazione che porta a Locarno è stato dedicato con una cerimonia ufficiale a colui che fu rettore della parrocchia di san Lorenzo della frazione per ben 47 anni. Per ricordarlo, oltre al sindaco Eraldo Botta, che ha sottolineato l’importanza di una tale personalità per la frazione e ha scoperto la targa, sono intervenuti anche il prevosto, don Roberto Collarini, che ha benedetto la targa al termine dell’evento, e Alessandro Orsi, che con lui aveva lavorato negli anni in cui don Marcodini insegnava religione all’interno dell’istituto alberghiero di Varallo, dove per un periodo aveva anche ricoperto la carica di vice preside.

«Di lui – ha detto Orsi – ho un ricordo affettuoso, ne apprezzavo proprio il lato umano. Ha sempre aiutato tutti con molta disponibilità e sollecitudine». Don Giuseppe Marcodini è morto nel 2003, all’età di 77 anni, a causa di un’improvvisa malattia lasciando un vuoto tra i suoi fedeli che lo ricordano con lo stesso affetto di allora. Molti di loro hanno voluto rendergli omaggio prendendo parte alla cerimonia di intitolazione della piazza. Gli abitanti della frazione lo ricordano come “il prete di tutti”, un punto di riferimento per tanti, sempre pronto a tendere la mano a chiunque ne avesse necessità. Nella sua vita inoltre il parroco si è distinto anche per la sensibilità e l’attenzione per il patrimonio artistico conservato all’interno di alcune delle chiese della zona.

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