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A Quarona distribuite più di mille razioni di paniccia. FOTOGALLERY

Prossimi appuntamenti alla “Giubiacia”, con la tradizionale visita delle maschere alle scuole e, in serata, la cena dei commercianti. Sabato 18 al salone Sterna torna il ballo dei bambini.

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A Quarona distribuite più di mille razioni di paniccia nel piazzale del salone Sterna. Per la prima volta, il pranzo in due locali del paese.

Più di mille razioni per la paniccia del re Runfatta

Più di un migliaio le porzioni di paniccia fumante preparate dai cuochi del comitato, servite direttamente ai cittadini muniti di pentole e contenitori, oppure al pranzo che, come novità assoluta, è stato servito in due locali del paese.

Domenica 5 febbraio Re Runfatta (Morgan Bozzo Rolando, alla sua quattordicesima esperienza), con le concubine Chiara Peretto e Corinne Bedolis, il ciambellano Andrea Demagistri e la corte, hanno accolto i quaronesi nel piazzale di salone Sterna. Un benvenuto allietato dalle note della banda musicale del paese.

Tanta gente ha atteso il via libera per il ritiro del piatto; molte anche le rappresentanze di maschere valsesiane intervenute a rendere omaggio al Runfatta.

Il pranzo in due locali del paese

Con la benedizione del parroco don Matteo Borroni e il tradizionale assaggio si è dato il via alla distribuzione. Chi ha voluto condividere il piatto a pranzo si è ritrovato nelle pizzerie Cavour e Crota dei Giullari, dove sono stati serviti menù comuni.

Ora gli appuntamenti del carnevale quaronese si prendono qualche giorno di pausa; almeno fino alla giornata della “Giubiacia”, giovedì 16 febbraio. Al mattino le maschere faranno visita agli alunni di asili e scuole elementari, in serata ci sarà invece la cena dei commercianti. E sarà ancora divertimento per i bambini con il ballo a loro dedicato, sabato 18 al salone Sterna.

Fotoservizio di Carlotta Tonco

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