Abbigliamento, estetisti, parrucchieri: nuove regole per la riapertura

Abbigliamento, estetisti, parrucchieri: nuove regole per la riapertura. Bisognerà dotarsi di gel igienizzante alle casse, clienti e gestori dovranno indossare mascherine e guanti. E si entra a turno.

Abbigliamento, estetisti, parrucchieri: nuove regole per la riapertura

Non è ancora certa la data della riapertura; negozi di scarpe e abbigliamento potrebbero essere già inseriti tra quelli che dal 4 maggio possono riaprire i battenti, mentre bar e ristoranti dovranno aspettare ancora, anche se probabilmente potranno fare servizio di asporto. In ogni caso, per tenere aperto un esercizio e per andare a fare acquisti cambiano le regole.

Obbligo delle mascherine

Il personale dovrà indossare guanti e mascherine. Nei negozi di alimentari i clienti potranno toccare il cibi solo se muniti di guanti. Chi rimane in attesa fuori dal negozio il consiglio è quello di indossare la mascherina e se non è possibile, mantenere la distanza di un metro. Probabile l’obblico di un dispenser di gel igienizzante vicino alle casse, tastiera, schermi touch e sistemi di pagamenti.

La pulizia

Sanificazione dei locali prima della riapertura dovrà prevedere anche i filtri dell’aria condizionata. Una volta aperti, la pulizia dovrà essere fatta due volte al giorno: all’apertura e durante la pausa. I prodotti da usare: ipoclorito di sodio ed etanolo per camerini, maniglie, cassa, bagni e vetrine.

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I 40 metri quadrati

La misura di riferimento per i locali è 40 metri quadri. In questo caso potrà «accedere una persona alla volta, oltre a un massimo di due operatori». In caso di locali più piccoli dovrà essere garantito il rapporto di un lavoratore e un cliente mantenendo la distanza di almeno un metro. Per quelli «oltre 40 metri quadri l’accesso è regolamentato in funzione degli spazi disponibili, differenziando, ove possibile, i percorsi di entrata e di uscita».

Abbigliamento

Dibattito aperto sulle regole. Una prima bozza prevede l’obbligo di sanificare vestiti e scarpe che saranno provati dai clienti e non acquistati.  La categoria è però contraria in quanto comporterebbe un costo maggioritario per l’acquisto dei macchinari e per il rischio di rovinare i capi. Il settore ha proposto, invece, di seguire le regole che il Ministero della Salute suggerite e già adottate dai negozi di abbigliamento e scarpe per i bambini: disinfezione due volte al giorno.

Parrucchieri e centri estetici

La riapertura è fissato tra l’11 e il 18 maggio, sempre tenendo conto dell’evoluzione della pandemia. Le regole: andare solo su appuntamento, pulizia obbligatoria anche più di due volte al giorno. I dispenser di gel igienizzante dovranno essere all’ingresso e vicini alle casse. Gli strumenti di lavoro dovranno essere disinfettati. Obbligatorio indossare mascherine e guanti.

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