Attualità
Acquistare casa: come funzionano le aste immobiliari
Quando si intende acquistare casa, vale sempre la pena controllare gli annunci presenti nelle aste immobiliari, perché spesso si riescono a trovare delle occasioni davvero molto interessanti. Solitamente, sono soprattutto coloro che intendono effettuare un investimento a partecipare alle aste, in quanto così facendo hanno la possibilità di comprare un immobile ad un prezzo vantaggioso per poi proporlo in affitto senza doverlo ristrutturare.
Capita di frequente infatti che gli appartamenti messi all’asta siano datati e che necessitino di qualche intervento, ma considerando che la richiesta di monolocali in affitto è sempre molto alta non si incontrano grandi difficoltà nel trovare un inquilino interessato.
Vediamo però come funzionano le aste immobiliari e chi può parteciparvi.
Come funziona un’asta immobiliare
L’asta immobiliare viene disposta dal Giudice esecutivo su richiesta del creditore qualora il proprietario dell’immobile abbia dei debiti da saldare e sia possibile esercitare il diritto di rivalsa sui beni immobili. La casa viene dunque messa all’asta e chi propone l’offerta migliore la acquista diventando a tutti gli effetti il proprietario dell’immobile.
Per capire nel dettaglio il meccanismo delle aste però bisogna distinguere quelle con incanto da quelle senza incanto, perché presentano delle differenze importanti.
Asta immobiliare senza incanto
L’asta immobiliare senza incanto prevede che tutti gli interessati presentino la propria offerta in busta chiusa, includendo anche la cauzione che non può essere inferiore al 10% del prezzo offerto. Naturalmente, in ogni asta viene stabilito un prezzo di partenza sotto al quale non è possibile scendere. Va precisato però che chi offre la cifra più alta non si aggiudica l’immobile: l’importo viene semplicemente posto come base d’asta. A questo punto ha inizio la gara tra tutti i partecipanti e chi fa l’offerta più alta si aggiudica l’immobile.
Asta immobiliare con incanto
L’asta immobiliare con incanto viene indetta qualora quella senza incanto non porti ad alcun risultato e dunque la casa sia ancora invenduta. In questo caso l’offerta non viene effettuata in busta chiusa ma pubblicamente, come in una normalissima asta. Si aggiudica naturalmente la vittoria chi offre di più ed ogni partecipante ha un tempo limitato, pari a 3 minuti, per rilanciare eventualmente e proporre una cifra più alta.
Chi può partecipare ad un’asta immobiliare
Come previsto dal codice civile, tutti possono partecipare alle aste immobiliari. L’unica eccezione riguarda il debitore, che non ha la possibilità di riscattare il proprio immobile partecipando all’asta. Va precisato inoltre che le offerte si possono fare personalmente oppure mediante un mandatario, che però deve essere provvisto di una procura speciale.
Per partecipare ad un’asta immobiliare non è necessario essere accompagnati da un legale: si può fare tutto in autonomia e liberamente.
Perché conviene partecipare alle aste immobiliari
Partecipare alle aste immobiliari conviene perché i prezzi sono decisamente più vantaggiosi e in alcuni casi si trovano delle vere e proprie occasioni. Inoltre bisogna considerare che non vi sono oneri notarili da pagare e che quindi anche le spese extra, rispetto all’acquisto di un immobile per vie tradizionali, sono inferiori.
Naturalmente, ha senso partecipare ad un’asta se non si ha fretta di acquistare un immobile, perché le tempistiche potrebbero dilatarsi.
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