Allarme moria di kiwi

Decine di ettari estirpati nel Vercellese e nel Biellese

Kiwi in pericolo nel Vercellese. Ad annunciarlo è Coldiretti Vercelli – Biella.

La continua moria delle piante che si registra dal 2015 sarebbe causata della batteriosi, che ormai da tempo rappresenta la più grave minaccia per le colture. Ad incidere sulla situazione negativa dei kiwi sono anche i picchi di calore e la presenza di fenomeni radicali asfittici. Decine sono stati gli ettari estirpati negli ultimi mesi nell’areale delle due province.

«La “mappa” della produzione di kiwi nelle province di Vercelli-Biella vede una particolare concentrazione nella Bassa pianura intorno a Borgo d’Ale, Cigliano, Moncrivello ed Alice Castello – osserva il presidente della federazione interprovinciale Coldiretti Paolo Dellarole. In tutto la provincia di Vercelli conta circa 300 ettari in produzione, che nella zona di Borgo d’Ale sono in gran parte alimentati attraverso impianti di microirrigazione attivati grazie ad un progetto realizzato negli scorsi decenni. Importanti anche le concentrazioni colturali intorno al lago di Viverone, che fa raggiungere al Biellese un ettarato di ulteriori 50 ha».

Le criticità legate alla produzione del particolare frutto e le possibili soluzioni saranno al centro di un convegno il prossimo 17 febbraio 2017, dalle 9,30 al salone polivalente di Borgo D’Ale. 

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