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Allarme ponte Doccio: il cemento si sgretola | Le foto

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Allarme ponte Doccio: il cemento si sgretola e molti tondini metallici sono ormai senza protezione. Dopo la tragedia di Genova l’appello del vice sindaco di Varallo.

Allarme ponte Doccio dopo la tragedia di Genova

Cemento che si sgretola e tondini in ferro “a vista” senza più protezione. I segni del tempo sono ormai ben visibili sul viadotto di Doccio lungo la strada 299. E la tragedia al ponte Morandi di Genova è un’occasione per alzare il livello dell’attenzione su tante strutture ammalorate. In Valsesia da anni Pietro Bondetti, amministratore comunale a Varallo, lancia l’allarme per la situazione del viadotto collocato nel territorio di Quarona ma di pertinanza provinciale. Una situazione che aveva già fatto presente alcuni anni fa quando a cedere era stato un ponte a Lecco. Nei giorni scorsi Bondetti ha effettuato un sopralluogo e ha scattato una serie di immagini che parlano da sole.

«Basta passare sotto il viadotto per vedere a occhio nudo la situazione – spiega Bondetti -. I tondini ormai ossidati affiorano dal calcestruzzo, la situazione è davvero preoccupante. E nonostante gli appelli lanciati già in diverse occasioni, nessuno è ancora intervenuto». Per questo secondo il vice sindaco di Varallo è necessario effettuare un sopralluogo in tempi brevi. Bondetti si rivolge alla Provincia di Vercelli per un’opera di pronto intervento: «In casi come questo la prevenzione e una corretta manutenzione sono tutto – dice Bondetti -. Bisogna intervenire prima che sia troppo tardi: la corrosione è come la carie di un dente. Una volta che c’è non si stabilizza, ma continua a lavorare fino a quando si perde il dente. Mi metto anche a disposizione per poter accompagnare i tecnici e far vedere loro la situazione».

Appello al Ministero

Da parte sua il presidente della Provincia di Vercelli Carlo Riva Vercellotti ha già lanciato un appello al Ministero per poter avere le risorse utili a intervenire in diversi ponti della zona per svolgere le opportune verifiche del caso. Ma ha anche denunciato l’impotenza delle Province le competenze rimangono, ma i soldi non ci sono.

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1 Commento

1 Commento

  1. Andrea

    21 Agosto 2018 at 14:14

    Ma scusate se non succedeva niente a Genova nessuno di noi si preoccupava x i ponti italiani…..siamo in Italia…. Prima le disgrazie e poi si provvede a riparare….. Dovrebbe essere al contrario…. Prima si interviene x riparare ed evitare le disgrazie

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