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Allenamento record: Orlando Borini fora quattro volte in un giorno

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Allenamento record: il quaronese Orlando Borini fora quattro volte in un giorno mentre “si scalda” per la prova sui 1000 chilometri.

Allenamento record: Orlando Borini fora quattro volte in un giorno

Un piccolo record lo ha già fatto: quattro forature in un giorno. Ma Orlando Borini non molla per così poco. Il ciclista di Quarona, che tra sabato 29 e domenica 30 proverà a battere il record dei 1000 chilometri, l’altro ha dovuto fare i conti con la malasorte. Tra un camera d’aria da cambiare e l’altra, non è riuscito nel suo intento di fare 300 chilometri tutti d’un fiato, accontentandosi di un centinaio.

Ma si va avanti a pedalare: buone sensazioni

Ma il training è continuato giorno dopo giorno, e le sensazioni in vista del record sono buone: «Nella preparazione che ho svolto finora è andato tutto bene – racconta Borini -. Comincia a fare caldo, ma questo era in preventivo. Provare il record a fine giugno, però, ha anche un grande vantaggio: quello di avere una notte più breve. Il buio infatti è il grande nemico di questo genere di imprese, parlo per esperienza personale».

Le tappe del record

Borini partirà sabato 29 giugno alle 10 di fronte al municipio di Gattinara e cercherà di completare i 1000 chilometri (56 giri di un circuito di 17,7 chilometri tra Gattinara, Romagnano e Serravalle, più un minigiro di 6 chilometri in città) dopo le 16 di domenica. Il record da battere è quello dello spagnolo Francisco Vacas Rodriguez: 31 ore, 1 minuto e 16 secondi, alla media di 32,3 chilometri all’ora. «Quest’anno cercherò di partire più piano rispetto all’anno scorso (quando Borini si ritirò per un problema al ginocchio, ndr). Il mio obiettivo sarebbe quello di viaggiare intorno ai 33 all’ora, in modo da tenermi comunque un certo vantaggio, senza però arrivare ai 35 del 2018. Poi naturalmente se starò bene potrei anche alzare il numero delle pedalate».

Altri primati in bacheca

Il ciclista valsesiano non è nuovo a questi tentativi “estremi”. In passato, infatti aveva battuto quello delle 24 ore (con 790 chilometri percorsi) e tentato quello delle 12 ore in pista. E aveva già battuto anche quello dei mille chilometri (percorsi in 30 ore e 50 minuti), ma quel risultato non fu omologato ufficialmente.

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