Anche Rima e Rimasco al voto per decidere la fusione

Secondo voci la chiamata al voto nei due centri montani dovrebbe essere fissata nello stesso giorno delle elezioni, ovvero l’11 giugno

I cittadini di Rima San Giuseppe e Rimasco si preparano per il referendum sulla fusione. Al momento però manca ancora l’approvazione definitiva da parte della Regione anche se la questione è già passata in consiglio regionale. Rimasco e Rima San Giuseppe hanno portato a termine l’intero iter burocratico. «Tutta la documentazione è stata presentata a Torino – spiega il sindaco di Rimasco Gianni Tognotti -, ora attendiamo che la Regione ci dia il via libera per il referendum». Secondo voci dovrebbe essere fissato nello stesso giorno delle elezioni, ovvero l’11 giugno, ma manca ancora la lettera ufficiale che dovrebbe arrivare a giorni. «Sarebbe la soluzione ideale – spiega Tognotti -, ma non dipende da noi amministratori. Appena avremo il via libera allora procederemo con altri incontri per informare la popolazione anche se sono state fatte già diverse riunioni e mi sembra che la gente abbia ormai capito la validità del progetto». Per coinvolgere ancora di più i residenti è stato indetto un primo referendum anche se non istituzionale per scegliere il nome del futuro Comune che sarà Alto Sermenza. L’esito delle votazioni non saranno vincolati, ma comunque per concludere il procedimento bisogna attendere anche questo passaggio. 

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