Borgosesia festa all’oratorio, accolto don Daniel | LE FOTO

Borgosesia festa all’oratorio, accolto don Daniel. Ha iniziato il suo impegno il nuovo responsabile delle attività giovanili.

Borgosesia festa all’oratorio, accolto don Daniel

Una giornata di festa e saluti all’oratorio di Borgosesia. Domenica scorsa si è aperto l’anno di catechismo con il tradizionale ritrovo per pranzo e giochi. Contemporaneamente la comunità parrocchiale di Borgosesia ha salutato don Massimiliano Cristiano, sacerdote che dopo sette anni a contatto con i giovani dell’oratorio ha preso servizio nella parrocchia di Galliate. A occuparsi delle attività per bambini e ragazzi gli subentra don Daniel Corrias.

La messa celebrata dal parroco

Domenica la giornata si è aperta con la messa celebrata dal parroco don Gianluigi Cerutti e dagli altri sacerdoti nel campo dell’oratorio. La cerimonia si è chiusa con i saluti e gli omaggi a don Massimiliano. Il sacerdote ha ricevuto dalla comunità parrocchiale una bicicletta, un computer, un canestro per il basket, passione che ha coltivato anche in città dove ha organizzato tornei di pallacanestro in oratorio.

La pianta di fico

Il sacerdote ha ricevuto anche una pianta di fico poiché quando era arrivato a Borgosesia ne aveva piantata una, ricevuta dal suo precedente oratorio, diventata gigante; il fico che gli è stato regalato domenica rappresenta un augurio affinché anch’esso possa crescere altrettanto a Galliate. Infine ha ricevuto una stola solidale ricamata dai soci di un’associazione che aiuta le persone in difficoltà.

Pomeriggio di giochi

Al termine del pranzo, ha avuto inizio il pomeriggio di giochi a stand seguendo il tema “Oramondo”: i bambini hanno potuto mettersi alla prova in diversi giochi per lanciare un messaggio ecologico sull’importanza della raccolta differenziata.

Accolto don Daniel Corrias

A coordinare il pomeriggio di festa è stato così don Daniel Corrias, classe 1994, originario della Sardegna ma proveniente da Pieve Vergonte: «Sono felice di poter contribuire alla crescita di questi giovani – dice -: anche se ormai vivo a Borgosesia da un anno, e in questo tempo ho già seguito i giovani dell’oratorio a fianco di don Massimiliano, diventare ora il loro responsabile è sicuramente un grande impegno che accolgo con molta serenità. Credo che potremo instaurare un ottimo rapporto di amicizia e soprattutto di fiducia e rispetto reciproco».

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