Borgosesia ricorda il sacrificio di Emanuela e del generale | LE FOTO

Borgosesia ricorda Emanuela Setti Carraro, moglie di Carlo Alberto Dalla Chiesa: entrambi persero la vita nell’attentato del 3 settembre 1982.

Borgosesia ricorda Emanuela Setti Carraro

Quarant’anni dopo l’attentato, rimane viva la memoria di Carlo Alberto Dalla Chiesa e della moglie Emanuela Setti Carraro. Sabato pomeriggio a Borgosesia, in piazza Mazzini, erano presenti numerosi amministratori comunali e provinciali, autorità civili, militari e religiose, cittadini, alpini, soci di associazioni e anche i bambini. L’occasione è stata la commemorazione della strage di Palermo, a 40 anni dai fatti, nella quale vennero assassinati dalla mafia il generale Dalla Chiesa, la moglie Emanuela Setti Carraro e l’agente di scorta Domenico Russo. La cerimonia ha avuto luogo proprio vicino alla “Fontana per Emanuela”.

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La fontana

E’ stato scelto di proporla in piazza, accanto alla fontana monumentale inaugurata il 7 settembre 2019, proprio perché realizzata per rendere omaggio a Emanuela Setti Carraro, nata a Borgosesia, e al suo consorte, il prefetto di Palermo Carlo Alberto Dalla Chiesa.
In apertura di cerimonia la maestra Monica Bergamasco ha ricostruito cosa accadde il 3 settembre 1982, giornata dell’attentato. Per non dimenticare l’accaduto, tre anni fa era stata inaugurata la fontana: «Oggi quella fontana diventa il fulcro di un momento di riflessione collettivo – ha sottolineato il sindaco Fabrizio Bonaccio -. Rendiamo omaggio a due persone che hanno sacrificato la propria vita per difendere la legalità, che coincide con la libertà di tutti noi. La partecipazione di tutti voi è un segnale molto importante, perché testimonia che l’attenzione sulla difesa della legalità è viva, così come è vivo il ricordo ed il rispetto verso coloro che per tutelare tutti noi hanno sacrificato la loro vita».

La cerimonia

A emozionare i presenti è stato l’Inno di Mameli eseguito dall’orchestra di fiati “Città di Borgosesia”; successivamente è stata deposta una corona d’alloro alla fontana con la benedizione del parroco don Luigi Cerutti.
Insieme a numerosi sindaci, hanno partecipato alla commemorazione il presidente della Provincia Davide Gilardino e rappresentanti delle forze d’Arma.

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