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Borgosesia, rivoluzione al museo: orari più lunghi e tante iniziative

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La nuova responsabile dell’allestimento è Viviana Gili

Un luogo più aperto, più attento alle esigenze e agli interessi del grande pubblico, capace di coinvolgere maggiormente scuole e cittadini. E’ stato presentato qualche giorno fa Borgosesia il “nuovo corso” del museo di archeologia e paleontologia intitolato a Carlo Conti. Una svolta che parte dagli addetti ai lavori: da qualche giorno la gestione è infatti passata a Viviana Gili, che sostituisce Luciana Trovato. La nuova responsabile dell’allestimento, una 31enne novarese con alle spalle studi in beni culturali e storia dell’arte, è operativa da inizio luglio e lo sarà sino alla fine dell’anno.

«I miei compiti riguardano la definizione dei laboratori didattici, la comunicazione e le aperture», ha spiegato martedì mattina nel corso di un incontro organizzato con lo scopo di illustrare le novità. Ed è proprio su quest’ultimo punto, gli orari di apertura, che ci sono le novità più importanti del momento: «Da settembre – ha detto la responsabile – il museo sarà visitabile il martedì e il giovedì dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 17, e il sabato dalle 15 alle 18. A luglio e ad agosto, invece, i giorni di visita sono il martedì, il giovedì e il sabato dalle 15 alle 18. Il prolungamento dell’orario andrà incontro alle necessità delle scuole, che potranno partecipare ai laboratori anche di pomeriggio e non più in una sola mattinata».

Orari a parte, sono tante le iniziative previste in autunno nel polo di via Combattenti, per farlo conoscere meglio, promuoverlo e valorizzarlo: «Organizzeremo incontri, percorsi tematici, conferenze e progetti con gli studenti incentrati sulla storia del territorio – ha annunciato ancora Viviana Gili -. Domenica 22 ottobre ci sarà un’apertura straordinaria in occasione della mostra dei minerali alla Pro loco, inoltre, con la collaborazione della Soprintendenza, stiamo ideando un evento per celebrare i dieci anni del “Conti”. Presto, infine, apriremo pagine e profili sui social network, con l’obiettivo di raggiungere le persone e portarle qui».

Alla conferenza stampa erano presenti anche i volontari dell’associazione Amici del museo, l’assessore Paolo Urban e il sindaco Paolo Tiramani. «Vorremmo far diventare questo luogo parte integrante di Borgosesia – ha detto il primo cittadino -; e proprio per tale motivo, dopo l’estate, aumenteranno le possibilità di fruizione. Questo è un patrimonio per tutta la città, e riteniamo debba essere valorizzato come merita».

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