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Campertogno accoglie la tela sacra rubata nel 2016

Momento toccante per la comunità che dopo 7 anni ha potuto riabbracciare l’immagine sacra.

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campertogno madonna

Campertogno accoglie la tela sacra rubata nel 2016. Giorno di festa a Campertogno che ha potuto riabbracciare una sua opera d’arte dopo parecchi anni.

Campertogno accoglie la tela sacra rubata nel 2016

I Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Napoli: comandante capitano Massimiliano Croce, luogotenente Antonio Coppola, appuntato Gianfranco Canzio hanno riconsegnato una tela che fu oggetto di furto nel luglio 2016 all’oratorio Madonna delle Pose.

«Ho avuto modo, trascorrendo del tempo con loro, di conoscere il loro prezioso lavoro e la loro competenza nella tutela di tutto il nostro patrimonio artistico e culturale – scrive don Marco Barontini, parroco del paese -. A loro va tutta la nostra gratitudine. Ringrazio per la presenza il vice comandante della stazione di Alagna maresciallo Alessandro Faccio, il vicecomandante territoriale luogotenente Piero Crolla Gianolio accompagnato dal maresciallo Enzo Federico Pedone; il nostro sindaco dottoressa Miriam Giubertoni, il direttore dell’ufficio beni culturali della Diocesi di Novara (in rappresentanza del Vescovo) architetto Paolo Mira, don Matteo Borroni moderatore della nostra Unità Pastorale che ha presieduto i vespri e don Lorenzo Armano». LEGGI ANCHECampertogno ritrova la Madonna con Bambino, rubata nel 2016

E aggiunge ancora: «Grazie particolare a Dina Traversaro perchè al momento della denuncia ci ha fornito delle foto e una relazione precisa con dimensioni e dettagli che ne ha permesso l’immediato riconoscimento. Grazie ai cittadini e villeggianti che si sono resi presenti in particolare la nostra Rina, classe 1925, della frazione Quare: con la sua devozione ci ha ricordato la Fede dei nostri nonni espressa anche in queste opere d’arte sacra di cui la nostra valle è ricca ed è responsabilità delle nuove generazioni prendersene cura».

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