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Carnevale Borgosesia, passione e sacrificio dietro alle sfilate | LA LETTERA

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Carnevale Borgosesia, passione e sacrificio per chi ama questa manifestazione.

Carnevale Borgosesia, passione e sacrificio

Le sfilate dei carri e delle mascherate sono una delle forze del carnevale di Borgosesia. Riceviamo e pubblichiamo un elogio a chi si dedica alla creazione delle opere rionali. «Quello che contraddistingue in tutta la Valsesia il carnevale di Borgosesia è la sfilata dei carri allegorici. Ed è delle sfilate, che fanno partecipare moltissime persone dalle città fuori dalla Valsesia, che io (appartenente al carnevale da circa 40 anni) voglio scrivere. Il giorno della consegna di Palio e minipalio, il tripudio dei vincitori è enorme, e contrasta con la delusione di chi non ha vinto».
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Capannoni come una grande casa

«Questo fa in modo che chi non ha vinto, subito dopo il termine del carnevale, si rimetta in moto per competere l’anno successivo alla vittoria. Alla vigilia delle sfilate sono andato a sbirciare il lavoro che si svolgeva ai capannoni dove vengono assemblati i carri. È lì che avviene il lavoro più grosso, da parte di chi, con fatica, abnegazione e spirito di sacrificio, motivato da una passione sfrenata, costruisce i marchingegni che servono a far muovere le parti in cartapesta, dà il colore alle figure, arriva infine a ottenere la meta agognata».

L’anima del Carnevale

«Ed è in questi momenti che, andando a osservare chi costruisce i carri, al freddo e con una ferrea volontà, sacrificando molto del suo tempo libero, riesco a capire chi ama il carnevale e desidera dare il proprio contributo per la migliore riuscita. Questa è l’anima di chi ama davvero il carnevale e che fa veramente onore a persone che diventano veri protagonisti del Carnevale di Borgosesia».

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