Casa di riposo Mosso: pochi tamponi nonostante le richieste

Casa di riposo Mosso: tamponi solo a un ospite su tre. «E abbiamo pure dovuto chiederlo più volte…».

Casa di riposo Mosso: pochi tamponi

È il direttore sanitario della struttura, il dottor Claudio Cortese, a spiegare la situazione all’interno della casa di riposo dove sono accolti 52 ospiti, quasi tutti residenti tra Mosso, Valle Mosso e Trivero. Prima medico di famiglia nella zona di Mosso, Veglio e Camandona poi da giugno del 2018, Claudio Cortese è diventato direttore sanitario nella casa di riposo di Mosso, responsabile quindi della salute degli anziani.

Insistenza per i tamponi

«Su 52 ospiti attualmente in struttura – spiega – è stato eseguito il tampone per Coronavirus solo a 15 persone con risultato negativo». Ma non è stato semplice avere l’esame: «Il tampone è avvenuto solo dopo ripetute segnalazioni di casi sospetti». Soltanto un terzo degli ospiti perciò è stato esaminato.
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Nessun test al personale

Ma Cortese fa sapere anche che «il personale, in particolare infermieri ed operatrici socio-assistenziale, non è stato sottoposto a tale esame». E sarebbe stato davvero utile per scongiurare ogni rischio: «Avrebbe avuto una fondamentale importanza per escludere che il personale possa essere portatore asintomatico e di conseguenza possibile contaminatore degli ospiti».

Struttura sotto controllo

La Borsetti Sella Facenda rimane comunque al momento esclusa dall’elenco di quelle strutture che anche nel Biellese sono diventati dei casi per l’alto numero di contagi anche tra gli ospiti. Si è cercato di agire con anticipo: sin dall’inizio dell’emergenza Coronavirus infatti erano a disposizione all’interno della Rsa tutti i dispositivi di sicurezza necessari.

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