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Cavallirio ricorda Gino, funzionario comunale e tra i fondatori della Pro loco

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Cavallirio ricorda Gino, funzionario comunale e tra i fondatori della Pro loco. Gino Sartorio, scomparso nei giorni scorsi a 95 anni, ha sempre partecipato attivamente alla vita sociale di Cavallirio.

 Cavallirio ricorda Gino, funzionario comunale

Ne parla con affettuosa stima il sindaco Vito D’Aguanno, con il quale ha condiviso una lunga frequentazione del municipio, anche se non hanno mai avuto modo di lavorare insieme. «Gino è stato funzionario in municipio per tantissimi anni – racconta il primo cittadino -, ha esercitato la sua professione per decenni, a partire dal dopoguerra e fino alla fine degli anni ’70, ma è andato in pensione quando io ero ancora ben lontano dall’avvicinarmi all’attività amministrativa.

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Tuttavia, è impossibile non ricordare la sua figura, sempre molto dinamica e autonoma anche fino a un paio d’anni fa, prima che arrivasse la pandemia a impedire che ci si incontrasse nelle occasioni di festa, o semplicemente al bar, dove si recava ogni mattina per leggere i giornali. Stava per compiere 96 anni, ma fino a poco tempo fa godeva di ottima salute; credo che le sue ultime uscite possano risalire a prima dell’inverno del 2019 e al successivo confinamento; ma, fino a quel momento, Gino è stato una presenza costante nel paese. Stava bene, nonostante avesse superato i novant’anni, ed era un piacere vederlo così».

Tra i fondatori della Pro loco

Sartorio è stato tra i fondatori e poi tra i consiglieri della Pro loco e il sindaco, che pure è stato presidente del sodalizio, lo ricorda anche in quell’ambito: «Credo risalga a una decina di anni fa la consegna di un premio che, a nome del gruppo, gli conferii per l’anzianità e per l’assiduità per cui si era contraddistinto. Inoltre, Gino è stato anche un volontario della Protezione civile; era davvero presente dovunque ritenesse che il suo apporto fosse utile e gradito».

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