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Chiesa Barattina riapre per il battesimo di Carlotta

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Chiesa Barattina apre le porte per dare il benvenuto a una bimba nella frazione.

Chiesa Barattina riaperta

Non avrebbe potuto esserci occasione più lieta per riaprire le porte dell’antica chiesa dedicata a “San Pantaleone”. La struttura si trova alla Barattina, frazione di Varallo allo sbocco con la “Val Mastallone”, in cui risiedono una ventina di famiglie. Nel pomeriggio di sabato infatti c’è stata una celebrazione per un lieto evento: il battesimo della piccola Carlotta Giachetti, che vive nella frazione con i genitori, i nonni e gli zii. La cerimonia è stata celebrata proprio nella piccola chiesa che è stata costruita nel 1611 e dedicata a “San Pantaleone”, protettore dei medici e delle ostetriche, proprio nel periodo in cui una terribile pestilenza dilaniò tutta l’Italia.

La ristrutturazione

Per questa occasione il nonno della bambina, Renato, ha eseguito una piccola opera di ristrutturazione dell’edificio sacro e si è impegnato affinché venisse riallacciato di nuovo il contatore della luce. Infatti purtroppo da un po’ di tempo a questa parte la chiesa è caduta in disuso: non si celebra più la messa domenicale e nessun altro tipo di cerimonia se non la festa per il santo patrono il 27 luglio di ogni anno e qualche rosario, di conseguenza era stata staccata la luce e l’antichissimo orologio del campanile, costruito tra il 1837 e il 1847, aveva smesso di suonare le ore, ponendo fine ad un’antichissima tradizione.

La cerimonia

Ora però molti abitanti hanno colto l’occasione per dare la loro disponibilità per un’eventuale “messa a nuovo”. Don Roberto Collarini, parroco di Varallo, durante la cerimonia ha affermato di sperare che sia stata solo la prima di una lunga serie di occasioni per riaprire le porte della chiesa. Vi sono molto affezionati non solo gli abitanti della frazione, ma anche quelli di Pianebelle e degli Aniceti, due frazioni limitrofe molto legate tra di loro.

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