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Chiusi in casa fino al 3 maggio. Conte conferma. Massima attenzione sulle prossime feste | VIDEO
Chiusi in casa fino al 3 maggio. Conte conferma. Massima attenzione sulle prossime feste. Il premier: i segnali sono incoraggianti, ma allentare la presa adesso potrebbe significare dover rifare tutto da capo. Niente riapertura per le aziende.
Chiusi in casa fino al 3 maggio. Conte conferma. Massima attenzione sulle prossime feste
I segnali di miglioramento ci sono, ma adesso si rischia di vanificare tutto se il contagio dovesse impennarsi. Il premier Giuseppe Conte conferma la proroga fino al 3 maggio delle misure restrittive. No anche alla riapertura delle aziende. Intanto ci si prepara alla Fase 2, quella di una prima parziale riapertura. Chiuse quindi anche le scuole, e massima attenzione sulle prossime feste: a Pasqua, 25 Aprile e Primo Maggio non si può sgarrare. Dalla prossima settimana possono riaprire solo alcune tipologie (pochissime) di attività commerciali.
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any
11 Aprile 2020 at 2:15
ma le librerie aperte …e quindi sul modulo da compilare c’è da segnare mi sto recando in libreria? e poi in fila per entrare e e una volta dentro in fretta per scegliere un testo??
Elena
11 Aprile 2020 at 15:39
Hai ragione Any….
Credo che questo provvedimento sia stato fatto principalmente per favorire i ragazzi e i bambini a casa da scuola (che comunque non leggono quasi più su cartaceo da parecchi anni, ormai….) e rinvigorire un settore che annaspa da tanto soppiantato da internet, e-book e smartphone (appunto!)….
Ma si sa che nelle librerie serve calma, tranquillità, i tempi di scelta si dilatano, spesso ci di sofferma tra uno scaffale e l’altro….proprio per il luogo che rappresenta non si può paragonare la scelta di un libro ad una di un pacco di pasta o di sugo al supermercato…..
E in tempi di Coronavirus e ingressi brevi contingentati, questo decreto di apertura fatto così perde completamente senso….
Mah….staremo a vedere!