Seguici su

Attualità

Confermata pena di morte per Djalali

Pubblicato

il

Ahmadreza Djalali

Confermata pena di morte per Ahmadreza Djalali, il ricercatore dell’Università del Piemonte Orientale detenuto dal 2016 in Iran.

Confermata la pena di morte

Ahmadreza Djalali sarà giustiziato per impiccagione. La drammatica conferma arriva dalla magistratura iraniana, che ha terminato la procedura di revisione del suo caso su richiesta degli avvocati. L’esecuzione era stata programmata per il 21 maggio, poi sospesa su richiesta dell’avvocato.

Scambio di detenuti

Smentita anche la possibilità di uno scambio di detenuti: in passato si era parlato dell’ipotesi di “scambio” di un ex funzionario iraniano recentemente processato in Svezia per Djalali, che ha la doppia nazionalità iraniana e svedese. La magistratura iraniana, tuttavia, ha chiarito che non c’è alcun piano in questo senso.

Gli appelli

Sono tantissime le realtà che si sono mobilitate per salvare il medico, cittadino onorario novarese. Amnesty International ha raccolto oltre 280mila firme a sostegno del suo appello. «Ahmad deve essere rilasciato subito – sostiene da tempo l’organizzazione – le accuse contro di lui sono infondate».

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *