Seguici su

Attualità

Controllati 600 composter a Trivero: sconti solo a chi ha diritto

Pubblicato

il

Da rifiuto a concime

Controllati 600 composter, i furbetti non saranno inseriti nell’apposito albo e perderanno il diritto allo sconto sulla Tari

Controllati 600 composter

Oltre 600 controlli sui composter di Trivero, ma si è soltanto a metà dell’operazione. Intanto è stato scoperto qualche “furbetto” che sfrutta lo sconto senza compostare; costoro non saranno inseriti nell’apposito albo e in questo modo perderanno il diritto allo sconto sulla Tari. I controlli erano partiti in primavera da parte del Comune. Ma adesso si è deciso di velocizzare le operazioni. «Verrà mandata una comunicazione agli utenti che a suo tempo avevano dichiarato di utilizzare il composter», spiega il vice sindaco Gabriella Maffei, delegato all’ambiente. Chi dirà di non adottarlo più sarà cancellato dall’albo, chi invece dichiarerà di fare ancora il compostaggio, allora verrà controllato. In questo modo sarà possibile arrivare a settembre con una situazione omogenea».

Obiettivo promuovere la pratica del compostaggio

L’obiettivo di questa attività non è stata solo quello di procedere a un controllo, «ma abbiamo voluto anche dare qualche informazione in più agli utenti e promuovere l’utilizzo del compostaggio». Successivamente saranno presentati i dati definitivi. «Si vorrebbe far passare il messaggio che ci sono parecchie persone che portano avanti il compostaggio. E’ una pratica quindi possibile da seguire, basta avere un giardino o un piccolo orto per poter usare il compost come fertilizzante».

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *