Crevacuore parco con erba sintetica davanti alla scuola

Crevacuore parco per gli allievi della scuola primaria: servirà per la ricreazione e le attività all’aperto.

Crevacuore parco per la scuola

I bambini che frequentano la scuola primaria di Crevacuore hanno a disposizione un nuovo spazio. Servirà alla ricreazione o comunque alle attività all’aperto in cui sono coinvolti i giovani studenti. A realizzarla l’amministrazione comunale in accordo con l’istituto comprensivo di Pray. «In accordo con la dirigente scolastica Monica Bassotto Paltò – spiega il sindaco Ermanno Raffo – abbiamo allestito un’apposita area attrezzata a lato dell’ingresso scolastico con un soffice tappeto di erba sintetica per consentire lo svolgimento dei momenti di ricreazione all’aria aperta e con il possibile distanziamento tra gli alunni frequentanti la scuola primaria. In questo modo i ragazzi hanno a disposizione uno spazio sicuro che possono utilizzare soprattutto durante l’intervallo».

I lavori

I lavori, che hanno avuto una spesa di circa 9mila euro, sono stati effettuati prima dell’inizio dell’anno scolastico. «Questo spazio – continua il primo cittadino – è molto utile agli alunni. L’area attuale è comunque la prima parte di un progetto che proseguirà in futuro: verrà infatti completata in seguito con opportune recinzioni per assicurare la massima sicurezza, nel rispetto delle linee guida vigenti in materia di contenimento dell’epidemia Covid-19. Verrà inoltre posizionato un cancello per regolare gli ingressi». Per quanto riguarda invece i servizi scolastici l’istituto comprensivo di Pray ha istituito il pre orario nei vari plessi. Gli alunni entrano con orari diversi per garantire il distanziamento e, nella scuola primaria sono state identificate due entrate, una delle quali per chi utilizza il pulmino degli studenti di Ailoche e di Crevacuore. La mensa, servizio che viene erogato per la scuola primaria e quella dell’infanzia, è invece stata appaltata alla società Elior spa e verrà gestita da un’App sia con lo smartphone che con Apple phone.

Un nuovo metodo

«Proviamo questo sistema – conclude Raffo – per qualche settimana e se le prenotazioni e i pagamenti via smartphone non funzioneranno bene ritorneremo con il metodo utilizzato negli anni passati. Stiamo inoltre attivando il servizio di post orario scolastico. Ci sono già dei bambini iscritti che saranno seguiti dalla cooperativa La famiglia. L’amministrazione comunale ha cercato di prendere a cuore le esigenze della scuola per la quale abbiamo un’attenzione particolare. E’ un periodo difficile e dobbiamo superarlo insieme. Con l’istituto comprensivo di Pray c’è collaborazione e questo è importante. Grazie alla fondazione Valsesia e alla presidente Laura Cerra – conclude il sindaco Raffo -, abbiamo fornito alcuni termoscanner per misurare la temperatura a potenziamento di quelli dati in dotazione dal comprensivo e dei tappetini igienizzanti per le scarpe, oltre a due mascherine per ogni bambino, una chirurgica e una di contenimento».

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