Dalle montagne rischia di sparire il Corpo forestale

Le guerdie forestali rischiano di sparire dalle nostre montagne: potrebbero essere accorpate all’Arma dei carabinieri

Dalle nostre montagne rischiano di sparire coloro che più di tutti sono incaricati della loro tutela: gli operatori del Corpo forestale. Un decreto attuativo della legge di riforma della pubblica amministrazione prevede infatti infatti l’accorpamento degli 8.500 forestali in servizio in Italia all’Arma dei carabinieri. Questo nell’ottica di risparmiare (ma non si toccheranno i famosi 40mila operai forestali in servizio tra Calabri e Sicilia…)

In zona le stazioni del Corpo forestale sono tre: a Varallo per la Valsesia, a Pray per la Valsessera e il Triverese, e Carpignano per tutta la zona della bassa Valsesia e alto Novarese. Di recente il loro impegno si è concentrato soprattutto sugli incendi boschivi, ma la loro azione tocca anche le discariche, le costruzioni abusive,  la corretta gestione del taglio del bosco e parecchio altro.

Ovviamente il decreto potrebbe anche essere modificato: ma il risxhio c’è, e molte associazioni ambientaliste (oltre a tanti appassionati di montagna) sono in allarme.

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