Danzatori da due a sessant’anni: lo show dell’Accademia di Romagnano. Le foto

Danzatori da due a sessant’anni sul palco con “Cats”: l’Accademia di Romagnano ha tenuto il saggio di fine anno.

Danzatori da due a sessant’anni

Invasione di gatti sul palco per i saggi di fine anno della scuola di danza “Accademia” di Romagnano: ha offerto alle famiglie dei suoi allievi uno spettacolo incentrato sul musical americano “Cats”. L’esibizione si è tenuta tra sabato e domenica scorsi al cinema Lux di Gattinara.

«I nostri ballerini si sono esibiti di fronte a un pubblico di circa 700 spettatori, suddivisi tra lo spettacolo di sabato sera, con protagonisti gli adulti, e quello di domenica, in cui a dare sfoggio della loro bravura sono stati i bambini – spiega Vera Serafini, titolare della scuola –. Per quest’anno, segnato ancora profondamente dalla pandemia, abbiamo scelto una pièce divertente, movimentata, colorata, comunicativa. Lo scopo era proprio quello di lasciarsi alle spalle il periodo più brutto, anche se non siamo ancora usciti da questa situazione».

Le limitazioni

Dopo le chiusure dell’anno scorso, anche nel 2021 le lezioni si sono svolte con molti condizionamenti, ma l’Accademia romagnanese non si è mai fermata, utilizzando tutti gli strumenti a sua disposizione. «I nostri 200 allievi, siano essi bambini o adulti, sono persone speciali, così come lo sono le insegnanti: di fronte alle limitazioni hanno reagito positivamente ed hanno accolto di svolgere le lezioni via skype, hanno accettato anche di poter essere in presenza a singhiozzo e persino di affrontare il passaggio all’agonismo, con maggiori costi e maggior impegno a livello nazionale, pur di continuare a danzare – spiega ancora la titolare della scuola di ballo – Il risultato si è visto nel saggio gattinarese: il pubblico ha apprezzato moltissimo i colori, la forza che emanava; ed emergeva, nelle esibizioni, il coinvolgimento dei danzatori, che hanno veramente dato il massimo».

I benefici

La filosofia di questa bella realtà artistica è proprio quella spiegata da Vera Serafini: «La danza è per tutti noi qualcosa che fa star bene: fa bene ai bambini, che si tengono occupati in un’attività sana; ai ragazzi, che trovano conforto nei turbamenti dell’adolescenza; e fa bene anche ai più grandi, che trovano sfogo e lenimento ai problemi quotidiani. Per “Cats” abbiamo iniziato ad allenarci a ottobre e abbiamo portato sul palcoscenico 62 coreografie. La bimba più piccola ha due anni e mezzo, mentre gli adulti ci sono anche sessantenni».

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