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Divieto di sorvolo sopra Alagna

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E’ il primo Comune in Piemonte ad avere adottato la legge regionale sui voli degli elicotteri

Alagna si è dotato del nuovo regolamento per i voli degli elicotteri in montagna. In seguito all’adozione della legge regionale da parte del consiglio regionale del Piemonte, l’amministrazione comunale del sindaco Roberto Veggi ha predisposto il regolamento volto a definire le regole di sorvolo del paese da parte degli elicotteri.

E’ lo stesso Veggi a spiegare gli obiettivi del regolamento: «Sono essenzialmente due. Da una parte tutelare l’ambiente e rispettare le prescrizioni di tutela ambientale imposte dalla Rete Natura 2000 (Vallone d’Otro, Olen, Bors, Parco naturale). Ma si punta anche a limitare il disturbo arrecato dagli elicotteri a turisti e residenti durante la stagione estiva».

In particolare ci sono alcune novità rispetto al passato. Una riguarda il divieto di trasporto delle persone (ad esclusione delle manovalanze impiegate nei cantieri), vietato anche il sorvolo dell’abitato di Alagna (concentrico e frazioni) a meno di 400 piedi da terra, circa 120 metri), non sarà più possibile effettuare voli per trasporto cose e rifornimento nei weekend e durante i giorni festivi.
I giorni di volo invece saranno lunedì, mercoledì, venerdì dalle 8 alle 11 per il trasporto di materiali e per attività di lavoro e i rifornimenti al rifugio. Zar Senni; da lunedì a venerdì dalle 7 alle 11 solo da Kreas per i voli di rifornimento ai rifugi (ad esclusione del rifugio Zar Senni). Prima infatti si assisteva a un sorvolo a volte incontrollato, proprio per questo è stato determinante adottare una legge regionale.

Ma ci sono regole severe anche per il periodo di massima affluenza dei turisti. Ad agosto vi sarà un’ulteriore limitazione degli orari di volo, trattandosi del periodo con maggior presenza turistica.
Ma il nuovo documento permette anche di snellire la procedura burocratica per il sorvolo, come spiega Veggi: «Con l’adozione di questo regolamento, le imprese e le compagnie di volo non dovranno chiedere autorizzazione per ogni singola attività di volo ma semplicemente comunicare l’attività prevista, semplificando quindi la procedura e accorciando i tempi di approvazione dei voli. Per volare al di furori di orari e giornate previste dal regolamento, dovrà invece essere richiesta apposita autorizzazione».

Come sottolineato il divieto che spicca è quello relativo al servizio di trasporto di persone, che sarà totale salvo poche eccezioni che riguardano manifestazioni di interesse pubblico, storico, culturale, l’eliski (la cui pratica ad Alagna è già disciplinata) e i viaggi per le manovalanze impiegate in cantieri.

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