Gattinara, Massimo Baglione nuovo presidente dell’Enoteca

Prende il posto di Roberto Sella

L’Enoteca regionale di Gattinara ha un nuovo presidente: è Massimo Baglione. Lo ha nominato il sindaco Daniele Baglione, che è anche suo cugino, dopo aver chiesto ai sommelier dell’associazione Tastevin, che gestiscono il punto vendita dell’ente di villa Paolotti. Il nome di Baglione, già vice di Roberto Sella, è stato approvato dall’assemblea dei soci dell’Enoteca che si è riunita qualche sera fa. «Il lavoro proseguirà nel modo in cui è andato in questi tre anni – dice il neo presidente -, cercando sicuramente di migliorare. Vogliamo approfondire la cultura del vino e del territorio. Ora cercheremo di fare qualche evento in più».

Il nuovo consiglio direttivo è formato da Paride Iaretti, produttore gattinarese, Stefano Vampari, produttore di Bramaterra (entrambi già componenti del direttivo uscente), Riccardo Tagliabue, uno dei sommelier che gestisce l’Enoteca, Paolo Rovellotti, rappresentante della Camera di Commercio di Novara e produttore novarese, e Luca Caligaris, produttore gattinarese. Il revisore dei conti è Giusy Cenedese, commercialista biellese, già revisore dei conti al Comune di Gattinara. Il collegio dei probiviri è formato da Carlo Cambieri (produttore gattinarese), Massimo Sacco (sommelier di Ghemme) e Alessio Vitale (impiegato).

«Sella ha ampiamente adempiuto al suo mandato – dice il sindaco – perché l’Enoteca ora è aperta, e non era affatto una cosa scontata, e produce utili, anche se pochi. Ora l’ente paga le bottiglie a 60 giorni ai produttori. Il futuro vedrà la continuazione del piano di rilancio; si può iniziare a investire sulla promozione del territorio, anche con il coinvolgimento dell’Ufficio turistico. Per questo ho chiesto ai sommelier di indicarmi un nome tra quelli che potevano essere i profili adeguati per ricoprire il ruolo di presidente. Baglione, che è anche presidente della Fis (Federazione italiana sommelier Piemonte, ndr), era già vice presidente, quindi si ha una continuità rispetto agli anni precedenti, e inoltre la pluralità dei territori è garantita all’interno del consiglio».

«Ora è tempo di nuovi progetti ed esperienze – dice Sella, presidente uscente e sindaco di Lozzolo -. Sono stati tre anni che mi hanno migliorato, nei quali, con dedizione e passione, siamo riusciti a garantire un futuro a questo ente fondamentale per il territorio. Nel 2013 tutto questo era pura utopia. Merito in primo luogo del sindaco di Gattinara, promotore attivo del rilancio. Con i consiglieri del direttivo, i ragazzi sommelier e le guide turistiche è nato un bel rapporto di amicizia e li ammiro per aver creduto nel progetto di rilancio oltre che nell’avermi sopportato per tutto questo tempo».

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